Il conflitto in Medio Oriente ci sta impartendo ancora una volta una lezione che abbiamo già imparato prima con la pandemia e poi con l'invasione russa dell'Ucraina: i social non sono più i luoghi delle notizie.
Esce oggi nelle sale uno dei film più attesi e chiacchierati dell'anno, un dramma familiare che il regista usa per riscrivere la nascita della nazione americana.
Lior Raz, creatore, sceneggiatore e protagonista della serie ed ex soldato delle forze speciali israeliane, negli ultimi anni ha raccontato il conflitto israelo-palestinese come raramente è stato fatto in passato.
Oggi esce L'esorcista – Il credente, ennesimo tentativo di sequel. Stroncato dalla critica, ma un merito ce l'ha: è un'occasione per riscoprire l'originale del 1973.
Nel suo nuovo libro la giornalista insegue una quasi omonima con la quale continua a essere scambiata e che rischia di distruggerle la reputazione. E scopre così l'immenso universo del complottismo.
Il nuovo film di Pablo Larraín, vincitore a Venezia del premio per la Migliore sceneggiatura, è una satira horror che immagina Pinochet nei panni di un vampiro.
Siamo tornati a parlare di Lampedusa, di immigrati, di sbarchi. Un discorso che supereremo solo quando accetteremo l'obsolescenza dei confini, ci spiega in questa intervista l'antropologo Shahram Khosravi, autore di Io sono confine.
Tra i meriti del film c'è anche quello di aver fatto riscoprire il romanzo dello scrittore scozzese, una delle opere più strane, divertenti e sperimentali degli ultimi trent'anni.
L'attore ha rivendicato il diritto degli italiani a interpretare personaggi italiani, una polemica sull'appropriazione culturale in cui sono finiti in mezzo Adam Driver, Mads Mikkelsen e pure Vittorio Gassman.
Oggi alla Mostra del cinema di Venezia presenta il suo nuovo film, Ferrari, al quale lavora dal 1993, conferma della sua fama di regista che non si fa mai prendere dalla fretta. E che, per questo, non delude mai.
Arriva oggi nelle sale italiane il nuovo film di Christopher Nolan, un'opera d'arte imponente e contraddittoria, proprio come la storia del suo protagonista.
Russell Crowe, Giancarlo Esposito, Robert De Niro, Tom Morello, Magic Johnson, Michael Jordan: racconto del Paese che esiste solo nei contenuti social vacanzieri delle celebrity.
È stata una delle attrici più famose degli anni '90, autrice di una sitcom di enorme successo, ora è la donna che potrebbe cambiare per sempre l'industria dell'intrattenimento americana: storia di Fran Drescher, da celebrity a rivoluzionaria.
Lo sciopero degli sceneggiatori prima e degli attori adesso è la crisi del modello produttivo diventato dominante in questi anni: troppi film e troppe serie, scritti e interpretati da persone che guadagnano troppo poco. E che ora non ne vogliono più sapere.
In Quale Pd il giornalista David Allegranti, attraverso le testimonianze dei protagonisti passati e presenti, racconta della nascita, della vita e forse della morte del Partito Democratico.
Dopo quattro anni di pausa, la serie è tornata su Netflix con una sesta stagione. Ma i tempi, alla fine, hanno reso obsoleto anche Charlie Brooker e le sue distopie.