Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
Radio, carta, TV
Dal numero 14 di Studio, tre casi di "media vecchio stile" vincenti e in grado di far parlare di sé nell'epoca del digitale: La Zanzara, DMAX e The Atlantic.

Negli ultimi anni abbiamo assistito alla progressiva affermazione di una nuova serie di media – tra cui spiccano quelli comunemente detti social – e a sempre più frequenti discorsi che partono da un assunto fondamentale: i “vecchi” media non hanno futuro. Eppure non è così – lo dicono i dati di ascolto e le abitudini sviscerate da sondaggi e interviste – e sul numero 14 di Studio abbiamo raccolto tre esempi di media tradizionali di successo, perfettamente adeguati ai tempi e capaci di attrarre un pubblico fedele e nutrito. Il tubo catodico e la radio a transistor non esistono più, ma l’essenza dei prodotti di cui facevano parte è ancora quella.
Tv avventura, di Fabio Guarnaccia
Il successo inaspettato di DMAX: la rete maschile che ha rinunciato al binomio donne&calcio a favore di avventurieri solitari, belve feroci e hooligan.
Dentro La Zanzara, di Francesco Caldarola
Gli ascoltatori bistrattati, i politici, gli scherzi. Una retrospettiva sul più famoso programma radiofonico e una chiacchierata col suo protagonista.
The Atlantic, di Anna Momigliano
Luci e ombre di una testata che è risorta dalle sue ceneri puntando sul digitale e una comunicazione social-oriented. Anche sulla carta.

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.