Hype ↓
17:36 venerdì 12 dicembre 2025
Sono uscite le prime immagini di Euphoria 3 Hbo ha pubblicato 13 secondi di video che anticipano la terza stagione, in arrivo nel mese di aprile.
Nel 2026 OpenAI lancerà una modalità di ChatGPT per fare sexting Sarà una funzione opzionale e disattivata di default, che rimuoverà i limiti attualmente imposti al chatbot sui prompt con contenuti sessuali.
Una ricerca ha dimostrato che la crescita economica non è più legata all’aumento delle emissioni di CO₂ E, di conseguenza, che la transizione energetica non è un freno all'aumento del Pil, neanche nei Paesi più industrializzati.
Reddit ha fatto causa al governo australiano per aver vietato i social ai minori di 16 anni La piattaforma è convinta che la legge anti soci isoli i minorenni e limiti la loro voce politica nella società, fornendo benefici minimi.
La casa di Babbo Natale in Finlandia quest’anno è piena di turisti ma anche di soldati Nato L’escalation al confine russo ha trasformato la meta turistica natalizia della Lapponia in un sito sensibile per l’Alleanza Atlantica.
Il governo americano vuole che i turisti rivelino i loro ultimi 5 anni di attività sui social per ottenere il visto Vale anche per i turisti europei che dovranno consegnare la cronologia dei loro account su tutte le piattaforme social utilizzate.
Ora su Letterboxd i film si possono anche noleggiare e sono già disponibili molte chicche introvabili altrove I titoli disponibili saranno divisi in due categorie: classici del passato ormai introvabili e film recenti presentati ai festival ma non ancora distribuiti su altre piattaforme.
Da quando è stata introdotta la verifica dell’età, nel Regno Unito il traffico dei siti porno è calato ma è anche raddoppiato l’utilizzo di VPN Forse è una coincidenza, ma il boom nell'utilizzo di VPN è iniziato subito dopo l'entrata in vigore della verifica dell'età per accedere ai siti porno.

Di cosa si è parlato questa settimana

A Mosca si brinda con Xi Jinping, a Washington si litiga con il Ceo di TikTok, in Francia si marcia e in Italia...

25 Marzo 2023

Esteri – Cin Jin
Dal 20 al 22 marzo Xi Jinping è stato ospite di Vladimir Putin per una visita di Stato che è stata dipinta dai media dei due Paesi come un incontro per la pace. In realtà, di guerra in Ucraina non si è discusso, almeno non apertamente, sebbene le posizioni della Cina sul conflitto rimangano le stesse di un anno fa: non è favorevole, ma lo considera anche un modo per destabilizzare l’egemonia americana in Occidente. Gli analisti da questa parte di mondo hanno tutti espresso preoccupazione per l’allontanamento della Cina dai suoi alleati occidentali e ribadito l’importanza di tessere nuove relazioni diplomatiche. Intanto, come ha dimostrato tra le altre cose la mancanza dell’enorme tavolo che Putin aveva messo tra sé e i leader europei volati a Mosca per negoziare e che in questa occasione non è comparso, se non altro si è capito chi tra i due leader conduca la partita. La foto di Putin inginocchiato ai piedi di Xi Jinping era una fake, ma non è tanto distante dalla realtà dei fatti.

Social – “TikTok…” “Chi è?”
Come Mark Zuckerberg e Sundar Pichai prima di lui, anche il Ceo di TikTok Shou Zi Chew si è trovato a testimoniare di fronte al Congresso americano per una lunga seduta in cui è stato interrogato sulle malefatte della sua piattaforma social, il cui peccato originale è quello di essere di proprietà di un’azienda cinese. I media americani (in primis Casey Newton, esperto di tech, nella sua newsletter Platformer) hanno scritto che il Ceo 40enne, originario e residente a Singapore, non è riuscito a convincere gli americani di non essere una spia cinese. Tolta di mezzo l’opzione di vendita a un partner americano, a cui la Cina si è fermamente opposta ancor prima che Chew si presentasse di fronte al Congresso, rimane quella del ban: politicamente difficile, nonostante il consenso bipartisan e il forte sentimento anti-cinese dell’amministrazione Biden, ma che già ha infiammato TikTok, dove milioni di americani stanno difendendo la piattaforma e prendono in giro i loro stessi politici e le loro domande («Se mi collego a TikTok, TikTok accede al mio Wi-Fi di casa?», ha chiesto uno).

Politica – French Touch
Chiunque si sia mai trovato in Francia, e specialmente a Parigi, durante uno sciopero, sa bene che non c’è nulla al mondo che eguaglia i francesi in stato di agitazione. Lo hanno dimostrato bene le proteste contro la riforma delle pensioni delle ultime settimane, in cui la capitale francese si è bloccata in tantissimi modi diversi: dai trasporti pubblici ai pompieri fino agli spazzini, che hanno lasciato che le strade si ricoprissero di spazzatura e, beh, ratti. La popolarità di Macron non è mai stata così bassa e lui stesso mai così isolato politicamente: una riforma per molti versi necessaria, ma che ha toccato una corda a cui i francesi sono sensibilissimi. Il presidente ha ottenuto la sua vittoria politica, ma i suoi agguerritissimi concittadini non sembrano voler sentire ragioni: la République è effettivamente en marche, ma non come avrebbe voluto Macron.

Polemiche – L’utero è tuo ma lo gestisco io
Il governo di Giorgia Meloni, e in particolare il suo partito Fratelli d’Italia, continua nella sua lotta ai diritti di tutte quelle famiglie che, secondo i loro canoni, non sono famiglie. Dopo il divieto imposto a Milano, una delle poche città italiane a farlo, alla registrazione dei genitori non biologici negli atti di nascita dei figli di coppie omosessuali, questa settimana a tenere banco è stato il dibattito sulla Gpa, ovvero la gestazione per altri, un dibattito serio che riguarda tutti e non merita di essere ridotto a mera propaganda politica. Fratelli d’Italia ha infatti presentato una proposta di legge che vuole rendere la Gpa un reato perseguibile in Italia anche se commesso all’estero: a farvi ricorso sono soprattutto coppie eterosessuali con problemi di fertilità e, in maniera molto minore, coppie omosessuali e single. In ogni caso, tutto nel dibattito pubblico è sbagliato, a cominciare dalle dichiarazioni di alcuni esponenti della maggioranza, che hanno equiparato la Gpa alla pedofilia.

Articoli Suggeriti
Secondo una ricerca, nel 2025 abbiamo passato online più tempo che durante i lockdown

Oramai i "vizi" presi durante la pandemia sono diventati abitudini: ogni giorno passiamo online tra le quattro e le sei ore.

Si è scoperto che Oliver Sacks “ritoccò” alcuni casi clinici per rendere i suoi libri più appassionanti e comprensibili

Un'inchiesta del New Yorker ha rivelato diverse aggiunte e modifiche fatte da Sacks ai veri casi clinici finiti poi nei suoi libri.

Leggi anche ↓
Secondo una ricerca, nel 2025 abbiamo passato online più tempo che durante i lockdown

Oramai i "vizi" presi durante la pandemia sono diventati abitudini: ogni giorno passiamo online tra le quattro e le sei ore.

Si è scoperto che Oliver Sacks “ritoccò” alcuni casi clinici per rendere i suoi libri più appassionanti e comprensibili

Un'inchiesta del New Yorker ha rivelato diverse aggiunte e modifiche fatte da Sacks ai veri casi clinici finiti poi nei suoi libri.

La magistratura americana ha pubblicato il video in cui si vede Luigi Mangione che viene arrestato al McDonald’s

Il video è stato registrato dalle bodycam degli agenti ed è una delle prove più importanti nel processo a Mangione, sia per la difesa che per l'accusa.

Sempre più persone si uniscono agli scream club, cioè dei gruppi in cui per gestire lo stress invece di andare dallo psicologo ci si mette a urlare in pubblico

Nati negli Stati Uniti e arrivati adesso anche in Europa, a quanto pare sono un efficace (e soprattutto gratuito) strumento di gestione dello stress.

Il therapy speak ha trasformato le nostre vite in un’infinita e frustrante autoanalisi

Parole come narcisista, codipendenza e neurodivergente fanno ormai parte del linguaggio comune. Ma spesso le usiamo senza capirle davvero e il loro abuso sta contribuendo al peggioramento della salute mentale di tutti.

Dovremmo tutti riscoprire il luddismo

Sempre più articoli e saggi rileggono l’esperienza delle rivolte contro i telai meccanici nell’Inghilterra dell'800 come un’anticipazione del conflitto tra umani e AI. L’ultimo è Sangue nelle macchine di Brian Merchant, uscito in Italia per Einaudi.