Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
Arriva Spotorno Subito
Il 20 si apre la rinnovata kermesse giornalistica nella località ligure. Due prestigiosi premi e un'occasione per ragionare sul mondo che cambia.

Un appuntamento da non perdere per gli appassionati di media, lettori e addetti e ai lavori, quello che si svolgerà da domani a domenica a sul lungo mare di Spotorno, la celebre località della riviera ligure. Tre giorni per scoprire le nuove vie del giornalismo.
L’occasione è il rilancio di un vecchio e glorioso premio giornalistico, cui l’amministrazione ha deciso di ridare vita e spolvero, inaugurandolo nuovamente e aggiornandolo ai tempi. Attorno infatti ai due premi assegnati dalla giuria – presieduta da Gianni Riotta (che è anche editorialista di Studio) e composta da un gruppo scelto di giornalisti – rispettivamente a Gianni Clerici, scrittore e firma storica di Repubblica, e a Serena Danna, giornalista del Corriere della Sera, sono previsti tre giorni di ragionamenti attorno al mondo (dei media ma non solo) che cambia con un elenco di ospiti pescati dal panorama giornalistico nazionale e non.
Si parte venerdì alle 15 col primo dei beach camp moderato dal giornalista del Sole 24 Ore Daniele Bellasio – segretario e organizzatore della kermesse – e si prosegue fino alla domenica mattina, momento nel quale saranno conferiti i due premi.
Un’occasione di confronto aperta al pubblico, un invito al ragionamento collettivo sul racconto del mondo che cambia. Molte facce note e firme autorevoli nei loro diversi ambiti, altrettante storie e testimonianze.
Noi ci saremo – il direttore è membro della giuria – e porteremo con noi il numero di Studio che esce oggi, con la copertina dedicata a Hillary Clinton.
Qui trovate il programma completo, qui l’elenco di tutti gli ospiti.
Siete tutti invitati, vi aspettiamo.

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.