Strano ma vero, però: chiusa ufficialmente la brat summer con un ultimo concerto al Coachella, la cantante ha deciso di dedicarsi al cinema.
Apple ha girato un film con Will Smith ma non sa più cosa farci
Emancipation parla della storia vera di uno schiavo fuggito nel Nord durante gli anni della Guerra Civile americana. Girato da Apple, con protagonista Will Smith, sarebbe stato il candidato perfetto per gli Oscar. Ora, per Apple, la domanda da milioni di dollari (letteralmente: Emancipation è costato 120 milioni) sarebbe: cosa bisogna fare con questo film? Le riprese sono terminate a marzo 2022, circa un mese prima della notte degli Oscar, quando Will Smith ebbe la geniale idea di salire sul palco degli Academy Awards e dare uno schiaffo al comico Chris Rock per la battuta che aveva fatto su sua moglie Jada Pinkett Smith.
Da quel momento, il film diretto da Antoine Fuqua, potrebbe essere penalizzato dalla presenza di Will Smith nonostante la sua grandezza artistica. L’attore può ancora ricevere candidature per il suo lavoro, ma le possibilità di Oscar per Emancipation sono diminuite drasticamente dopo lo schiaffo, visto che tra i giudici dell’Academy c’è molto imbarazzo al pensiero di quello che era accaduto tra Smith e Rock. Come riporta il Nyt, Bill Kramer, il nuovo amministratore delegato dell’Academy cinematografica, ha detto in una recente telefonata con i giornalisti che gli Oscar 2023 non si soffermeranno sullo schiaffo, nemmeno per scherzo: «Vogliamo andare avanti e celebrare solamente il cinema».
Dopo l’episodio dello schiaffo, Will Smith era scomparso per un po’ dalla vita pubblica. Durante l’estate aveva pubblicato un video sul suo canale YouTube per chiedere scusa a Chris Rock. Si tratta di un filmato di cinque minuti in cui, seduto su una sedia, chiedeva scusa per quello che era successo. In realtà non è ben chiaro se, dopo questo mea culpa, la posizione di Smith agli occhi del pubblico sia realmente migliorata. Per questo la scelta di Apple sul destino di Emancipation resta complicata. In molti sono convinti che Apple sceglierà comunque di pubblicare il film con Will Smith ma senza presentarlo nei suoi punti vendita (era accaduto anche con CODA). C’è poi sempre da tenere in considerazione la possibilità per cui un po’ di polemica possa attirare ancora più attenzione sul film, basti pensare a quello che sta accadendo con Don’t Worry Darling.

Nonostante la polizia avesse intimato alla folla di disperdersi, tutti sono rimasti lì ad aspettarla finché non è arrivata e ha cantato "What Was That", la sua nuova canzone.