Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
Uno sguardo nello Studio Ciguë
Il collettivo è protagonista del quarto e ultimo dei Cultural Films by MINI Clubman, Materialised Instincts, girato da Matt Black.

Come un gruppo di artisti si trova a lavorare insieme? E come, realmente, collaborano in modo armonico intelligenze diverse? Tutto può avvenire per caso, come per caso possono incontrarsi degli amici che abbiano in comune una grande passione per l’architettura e un’ altrettanto nutrita curiosità. Così, da un incontro tra studenti, è nato lo Studio Ciguë, raccontato da Matt Black nell’ultimo dei Cultural Films che MINI ha realizzato come strumento di indagine sulle dinamiche della classe creativa e che Studio ha presentato, uno dopo l’altro, in anteprima italiana.
Materialised Instincts, questo il titolo dello short movie che racconta il mondo di Studio Ciguë, parla di ispirazioni, di meccanismi creativi, dei designer come vettori in grado di concretizzare le idee e le ispirazioni altrui. E di materiali: il legno in testa. Ma anche dell’architettura come dialogo continuo tra le parti, dei progetti realizzati che è bello tornare a vedere per poterne constatare l’evoluzione. E dell’importanza dell’istinto che, nella maggior parte dei casi, paga se viene seguito.
Ciguë è uno studio di architettura fondato da Hugo Haas, Camille Bénard, Adrian Hunfalvay, Erwan Leveque, Guillem Renard e Alphonse Sarthout nel 2003. Ex compagni a La Villette School of Architecture di Parigi, questi sei giovani professionisti hanno dato vita ad una realtà attiva nel settore dell’interior design e dell’arredamento.

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.