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Il Guardian ha raccolto i tweet più belli per ricordare Stan Lee

Il creatore dell’universo Marvel è morto il 12 novembre a 95 anni. Su Twitter è una pioggia di saluti, fotografie e riflessioni sull’importanza di un uomo che ha cambiato per sempre la storia della cultura pop. Il Guardian ha raccolto in un articolo i tweet delle star, da quello di Scarlett Johansson, che lo ringrazia con un semplice saluto e pubblica una foto di loro due insieme, alla confessione di Robert Downey Jr, che ha recitato nei panni di Iron Man, «ti devo tutto». Mark Ruffalo, che interpretò Hulk, ha scritto: «Ci hai permesso di essere extra umani… super umani, perfino». Chris Evans, l’attore che per 8 anni ha interpretato il personaggio di Capitan America nei film degli Avengers e che i primi giorni di ottobre aveva annunciato, sempre con un tweet, la decisione di abbandonare la Marvel dopo la fine delle riprese di Avengers 4, è stato uno dei primi a salutare Lee: «Non ce sarà mai un altro», ha scritto.

Stan Lee è stato la mente che ha rivitalizzato e trasformato l’industria del fumetto, creando supereroi con una vita emotiva complessa in grado di svilupparsi e cambiare. Attraverso i fumetti, i film e la tv il suo universo, l’universo Marvel, ha conquistato il mondo. Uno dei tweet più teneri è quello di Mark Hamill (Luke Skywalker in Guerre stellari), che avendo conosciuto il re della Marvel ne sottolinea anche le qualità umane: «Dicono che non dovresti mai incontrare un tuo idolo dell’infanzia. Si sbagliano».

La star di Wolverine Hugh Jackman ha commentato: «Abbiamo perso un genio creativo. Stan Lee è stato una forza pionieristica nell’universo dei supereroi. Sono orgoglioso di essere stato una piccola parte della sua eredità e di aver contribuito a dare vita a uno dei suoi personaggi». Winston Duke, un altro attore Marvel, l’ha ringraziato per aver creato dei «personaggi che resistono alla prova del tempo e si evolvono insieme alla nostra coscienza». Uno dei commenti più belli è forse quello dell’attore Seth Rogen, che ha scritto: «Grazie Stan Lee per aver insegnato alle persone che si sentono diverse a rendersi conto di essere speciali».