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10:47 domenica 21 dicembre 2025
Di Digger di Alejandro G. Iñárritu non sappiamo ancora niente, tranne che un Tom Cruise così strano e inquietante non si è mai visto La trama della nuova commedia di Iñárritu resta avvolta dal mistero, soprattutto per quanto riguarda il ruolo da protagonista di Tom Cruise.
C’è un’estensione per browser che fa tornare internet com’era nel 2022 per evitare di dover avere a che fare con le AI Si chiama Slop Evader e una volta installata "scarta" dai risultati mostrati dal browser tutti i contenuti generati con l'intelligenza artificiale.
Kristin Cabot, la donna del cold kiss-gate, ha detto che per colpa di quel video non trova più lavoro e ha paura di uscire di casa Quel video al concerto dei Coldplay in cui la si vedeva insieme all'amante è stata l'inizio di un periodo di «puro orrore», ha detto al New York Times.
I Labubu diventeranno un film e a dirigerlo sarà Paul King, il regista di Paddington e Wonka Se speravate che l'egemonia dei Labubu finisse con il 2025, ci dispiace per voi.
Un reportage di Vanity Fair si è rivelato il colpo più duro inferto finora all’amministrazione Trump Non capita spesso di sentire la Chief of Staff della Casa Bianca definire il Presidente degli Stati Uniti una «alcoholic’s personality», in effetti.
Il ministero del Turismo l’ha fatto di nuovo e si è inventato la «Venere di Botticelli in carne e ossa» come protagonista della sua nuova campagna Dopo VeryBello!, dopo Open to Meraviglia, dopo Itsart, l'ultima trovata ministeriale è Francesca Faccini, 23 anni, in tour per l'Italia turistica.
LinkedIn ha lanciato una sua versione del Wrapped dedicata al lavoro ma non è stata accolta benissimo dagli utenti «Un rituale d'umiliazione», questo uno dei commenti di coloro che hanno ricevuto il LinkedIn Year in Review. E non è neanche uno dei peggiori.
C’è una specie di cozza che sta invadendo e inquinando i laghi di mezzo mondo Si chiama cozza quagga e ha già fatto parecchi danni nei Grandi Laghi americani, nel lago di Ginevra e adesso è arrivata anche in Irlanda del Nord.

Cosa si dice del remake de Il Re Leone con Beyoncé e Donald Glover

11 Luglio 2019

Applausi per il cast di voci famose e per gli effetti speciali. Così molti commentatori e appassionati hanno promosso l’attesissimo remake de Il Re Leone, diretto da Jon Favreau (il regista di Iron Man) e presentato lo scorso 10 luglio a Los Angeles. Nel ruolo di Simba c’è Donald Glover, conosciuto anche come Childish Gambino, mentre la sua migliore amica Nala è Beyoncé e James Earl Jones, già voce del saggio leone nel 1994, è Mufasa. In attesa dell’uscita delle recensioni, Gizmodo ha  raccolto le prime reazioni su Twitter dopo la proiezione del film, ispirato al classico shakespeariano Amleto. Scrive Germain Lussier: «L’animazione al computer può distrarre leggermente ma l’emozione la copre velocemente».


Qualcuno ha nostalgia della prima versione: «Alcuni arrangiamenti musicali non funzionano come nell’originale», si legge in un altro tweet.


A prevalere comunque nelle reazioni è un grande entusiasmo: «Il film è assolutamente straordinario, Glover continua a essere fantastico su tutto. E Beyoncé è la regina», scrive un utente di Rotten Tomatoes. La popstar si è anche fatta notare sul red carpet: lei e la figlia Blue Ivy hanno infatti indossato due look Alexander McQueen coordinati fra loro.

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