Bulletin ↓
18:37 domenica 16 novembre 2025
In Cina Wong Kar-wai è al centro di uno scandalo perché il suo assistente personale lo ha accusato di trattarlo male Gu Er (pseudonimo di Cheng Junnian) ha detto che Kar-wai lo pagava poco, lo faceva lavorare tantissimo e lo insultava anche, in maniera del tutto gratuita.
In Giappone un’azienda si è inventata i macho caregiver, dei culturisti che fanno da badanti agli anziani Un'iniziativa che dovrebbe attrarre giovani lavoratori verso una professione in forte crisi: in Giappone ci sono infatti troppi anziani e troppi pochi caregiver.
Rosalía ha condiviso su Instagram un meme buongiornissimo in cui ci sono lei e Valeria Marini  Cielo azzurro, nuvole, candele, tazza di caffè, Rosalia suora e Valeria Marini estasiata: «Non sono una santa, però sono blessed», si legge nel meme.
Hideo Kojima si è “giustificato” per la sua foto al Lucca Comics con Zerocalcare dicendo che l’ha fatta senza sapere chi fosse Zerocalcare Non c’era alcuna «intenzione di esprimere sostegno a nessuna opinione o posizione» da parte di Kojima, si legge nel comunicato stampa della Kojima Productions.
Anche Charli XCX si è messa a scrivere su Substack Il suo primo post si intitola "Running on the spot of a dream" e parla di blocco della scrittrice/musicista/artista.
A poche ore dalla vittoria al Booker Prize è stato annunciato che Nella carne di David Szalay diventerà un film Ad acquisire i diritti di trasposizione del romanzo sono stati i produttori di Conclave, noti per il loro fiuto in fatto di adattamenti letterari.
Il nuovo film di Tom Ford è già uno dei più attesi del 2026, per tantissime e buonissime ragioni Un progetto che sembra quasi troppo bello per essere vero: l'adattamento di uno dei più amati romanzi di Ann Rice, un cast incredibile, Adele che fa l'esordio da attrice.
Nel primo teaser del Diavolo veste Prada 2 si vede già la reunion di Miranda e Andy Le protagoniste salgono insieme sull’ascensore che porta alla redazione di Runway, riprendendo una scena cult del film originale.

La strana storia delle patatine al formaggio, nate come mangime per cavalli

15 Novembre 2016

C’è chi le chiama “palline al formaggio”, anche se non sempre sono a forma sferica; altri le chiamano “patatine al formaggio”, anche se non sono a base di patate. Insomma, ci siamo capiti: gli snack a base di mais estruso, spesso aromatizzati al formaggio, sono diffusissimi, onnipresenti alle feste dei bambini, ma anche frequenti ad aperitivi, piccoli rinfreschi, merende. Poco nota è però la storia di come sono nati. L’invenzione delle “patatine al formaggio” (nome inglese più diffuso: cheese puffs) risale agli anni Trenta, ed è stata accidentale: l’obiettivo originale era creare un nuovo tipo di mangime per cavalli, bovini e altri animali da allevamento.

La vicenda è stata raccontata da Ernie Smith sulla sua newsletter Tedium (poi il post è stato ripubblicato su Atlas Obscura). Nel 1932 una società del Wisconsin specializzata nella produzione di mangime, la Flakall Corporation, brevettò un nuovo macchinario per la lavorazione del mais destinato agli animali: lo strumento macinava il granturco essiccato e lo cuoceva parzialmente, per poi produrre una sorta di corn flake. Il problema è che ogni tanto, per evitare la sedimentazione di residui, occorreva introdurre del mais umido, anziché secco. «In questo caso, tuttavia, accadeva qualcosa di inusuale: il mais umido, incontrando il calore della macchina, quando usciva non aveva più l’aspetto di un fiocco, ma esplodeva, un po’ come il popcorn ma senza la parte dura», scrive Smith.

estrusi mais

Uno dei fondatori della società, Edward Wilson, notò con interesse il risultato di questi incidenti. Provò ad aggiungere degli aromi e brevettò il nuovo snack con il nome di Korn Kurls. La produzione su scala industriale dei Korn Kurls iniziò nel 1946 con la società Adams Corporation. Alla fine degli anni Cinquanta un’altra società, la Old London Foods (che nonostante il nome è newyorchese) produsse uno snack simile, i Cheez Doodle. Da allora le “palline al formaggio” sono prodotte e vendute in tutto il mondo, con diversi nomi commerciali.

Articoli Suggeriti
Social Media Manager

Leggi anche ↓
Social Media Manager

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.