Attualità

Il Made in Italy di domani

Dedichiamo un panel del nostro festival alle sfide che aspettano il Made in Italy e la moda italiana in un'economia globale come quella di oggi.

di Redazione

Dopo tanti anni passati a parlare di globalizzazione, eccola qui, sul serio. E come può reagire il made in Italy a questa trasformazione? Deve cambiare e aprirsi al mondo o coltivare la sua unicità? Sabato 1 dicembre alle 14,30, in uno dei panel di Studio in Triennale, cercheremo di capire come tutto stia rapidamente cambiando, a livello economico, estetico e sociologico e come l’Italia può approfittare della situazione per consolidare la propria posizione nel mercato della moda.

Ne discuteremo con:

Fabrizio Carretti, direttore della società di consulenza Permira Advisers. Ha lavorato alle transizioni commerciali di Sisal, Hugo Boss e – negli ultimi mesi – di Valentino, marchio comprato dall’emiro del Qatar al-Thani.

Angelo Flaccavento, giornalista di moda freelance. Oltre che con Studio, collabora con le principali testate italiane e straniere del settore e non, tra cui Il Sole 24 Ore, Fantastic Man, L’Uomo Vogue, Dapper Dan e D – La Repubblica delle Donne.

Michele Masneri, giornalista economico e scrittore, firma di Studio e collaboratore del Foglio, Il Mondo e IL.

 

Vuoi saperne di più su Studio in Triennale? Ecco il programma completo della tre giorni di incontri, discussioni e concerti. Vi aspettiamo.

 

(Immagine: Matthew Lloyd / Getty Images)