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La storica vittoria agli Emmy di Lee Jung-jae, il protagonista di Squid Game

Agli Emmy 2022 le sorprese sono state poche. Ha trionfato The White Lotus con 10 premi, si è riaffermata Ted Lasso come miglior serie comica per il secondo anno consecutivo e ha brillato Succession, vincendo il premio più ambito della serata, quello di miglior serie drammatica. Ma è Lee Jung-jae, protagonista di Squid Game, a fare la storia: in questa 74esima edizione è diventato il primo asiatico in assoluto a vincere nella categoria di miglior attore in una serie drammatica.

«Grazie alla Television Academy, grazie a Netflix e grazie al regista per aver fatto in modo che i problemi che tutti affrontiamo prendessero vita in modo così creativo sullo schermo, con una sceneggiatura straordinaria» ha detto Lee Jung-jae nel discorso di premiazione. «Grazie, squadra Squid Game» e poi ha continuato, come per ricordare che il drama distopico è il primo non in lingua inglese a essere nominato nella categoria “Miglior serie drammatica”: «Grazie a tutti quelli che lo hanno visto in Corea», ha detto l’attore nella versione del discorso fatta nella sua lingua madre.

Squid Game aveva ricevuto 14 nomination agli Emmy di quest’anno e, oltre al premio per Lee Jung-jae, ha vinto anche quello per la miglior regia. Jung-jae ha superato la concorrenza di Bob Odenkirk di Better Call Saul, Jason Bateman di Ozark e Brian Cox e Jeremy Strong di Succession, diventando così il quarto attore asiatico in assoluto a vincere in una qualsiasi delle categorie degli Emmy e il primo a vincere il premio per una interpretazione fatta in una lingua diversa dall’inglese. Gli Emmy sono sempre stati considerati una cerimonia conservatrice, basti pensare al 2021 in cui l’hashtag #Emmysowhite era diventato il vero protagonista della serata. Quest’anno sembra che la tendenza sia cambiata (anche se di poco): anche Zendaya, protagonista di Euphoria, è diventata la prima donna afroamericana a vincere come attrice protagonista in una serie drammatica, e anche la più giovane – ha 26 anni – a conquistare per due volte un Emmy.