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David Byrne ha fatto una playlist di Natale per chi odia le canzoni di Natale Canzoni tristi, canzoni in spagnolo, canzoni su quanto il Natale sia noioso o deprimente: David Byrne in versione Grinch musicale.
Per impedire a Netflix di acquisire Warner Bros., Paramount ha chiesto aiuto ad Arabia Saudita, Qatar, Emirati Arabi e pure al genero di Trump Lo studio avrebbe chiesto aiuto a tutti, dal governo USA ai Paesi del Golfo, per lanciare la sua controfferta da 108 miliardi di dollari.
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Dopo il furto dei gioielli, ora il Louvre è nei guai a causa delle infiltrazioni di acqua e degli scioperi dei dipendenti Le infiltrazioni hanno danneggiato 400 documenti della biblioteca del Dipartimento delle antichità egizie, confermando i problemi che hanno portato i lavoratori allo sciopero.
Le cose più interessanti dei Golden Globe 2026 sono The Rock, i film d’animazione e i podcast Più delle candidature per film e serie tv, queste categorie raccontano come sta cambiando l’industria dell'intrattenimento oggi.
Quentin Tarantino ha detto che Paul Dano è un attore scarso e i colleghi di Paul Dano hanno detto che Quentin Tarantino farebbe meglio a starsene zitto Tarantino lo ha accusato di aver “rovinato” Il petroliere, definendolo «un tipo debole e poco interessante».
Già quattro Paesi hanno annunciato il boicottaggio dell’Eurovision 2026 dopo la conferma della partecipazione di Israele Spagna, Paesi Bassi, Irlanda e Slovenia hanno annunciato la loro intenzione di boicottare questa edizione se davvero a Israele verrà permesso di partecipare.
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La nipote di un magnate del petrolio ha donato un milione di dollari a Just Stop Oil

27 Ottobre 2022

Aileen Getty è la nipote di J. Paul Getty, il fondatore di Getty Oil, un’azienda petrolifera nata nel 1942 e diventata nel corso degli anni una delle potenze del mercato dei combustili fossili americano e internazionale. Oggi abbiamo scoperto che Aileen Getty è anche una delle principali finanziatrici di Just Stop Oil, movimento ambientalista che, come si intuisce dal nome, si batte affinché l’umanità smetta immediatamente di usare i combustibili fossili (un lancio di zuppa di verdura sui capolavori dell’arte pittorica alla volta). ArtNews ha pubblicato un breve profilo di Getty – nipote, non nonno – per spiegare una decisione apparentemente contraddittoria. A quanto pare, alla morte di J. Paul Getty, l’impresa fu acquistata da Texaco per dieci miliardi di dollari e ad Aileen Getty fu offerta la possibilità di lavorare nella fu azienda di famiglia. Getty rifiutò, tenendo fede alla promessa che si era fatta tempo prima di non lavorare mai nell’industria petrolifera. Decise quindi di lasciare l’azienda ai nuovi proprietari e di dedicarsi alla filantropia.

https://twitter.com/ClimateEFund/status/1581396851210981377?s=20&t=BISn7xs3yZBruMvaI26dkA

Nel 2019 co-fondò Climate Emergency Fund, fondazione che finanzia attivisti e movimenti di protesta ambientalista che impiegano azioni di resistenza civile non violenta e legale. Il 22 ottobre, Aileen Getty ha anche scritto una lettera per il Guardian, spiegando la sua donazione per Just Stop Oil: «Il mio sostegno all’attivismo ambientalista è una rivendicazione valoriale, un modo per dire che azioni le azioni di disturbo sono la via più breve per realizzare i cambiamenti necessari, che non abbiamo più tempo per nulla che non siano politiche ambientali di effetto immediato».

Ovviamente, però, la notizia dell’erede di una magnate del petrolio che finanzia un movimento ambientalista ha subito scatenato le polemiche. Tanto che alla fine è stato necessario l’intervento chiarificatore dello stesso Climate Emergency Fund, che ha spiegato che tutti gli investimenti nel mercato petrolifero fatti in passato dalla famiglia Gettty sono stati decisi senza che Aileen vi prendesse parte in alcun modo. La spiegazione è stata data in un thread Twitter che si conclude con una domanda: «Se foste nei suoi panni [di Aileen Getty, ndr], come spendereste i vostri soldi a fin di bene? È giusto che una persona paghi per le colpe del suo defunto nonno?».

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