A partire dalla definizione di una "maggiore età digitale" che tutti i cittadini dei Paesi membri dovranno rispettare.
Dopo Valeria Marquez, un’altra influencer sudamericana è stata uccisa in circostanze molto simili
Anche Maria Jose Estupiñan è stata uccisa dopo aver aperto la porta a un fattorino che diceva di avere un pacco da consegnarle.

Per la seconda volta, una giovane influencer latinoamericana è stata uccisa a colpi di arma da fuoco. Il primo caso è avvenuto il 13 maggio, quando Valeria Marquez, 23 anni, è stata uccisa durante una diretta TikTok nel suo salone a Jalisco, in Messico (ne parlavamo qui). Il secondo caso ha coinvolto la modella colombiana Maria Jose Estupiñan, 22 anni.
Estupiñán aveva precedentemente denunciato il suo ex compagno per violenza domestica e, solo un giorno prima del suo omicidio, il 14 maggio, un giudice aveva emesso una sentenza a suo favore, ordinando all’ex partner di versarle un risarcimento di 30 milioni di pesos colombiani. Come nel caso di Marquez, le autorità stanno indagando sull’omicidio come possibile femminicidio. Oltre al fatto che le vittime sono entrambe giovani influencer, i due omicidi presentano alcune somiglianze nelle modalità con cui sono stati commessi: se Marquez si era mostrata inquieta durante la live perché sapeva che quando lei non c’era un fattorino era passato per darle un «regalo costoso» (ma lei non aspettava nessun regalo) e poi essere uccisa dagli spari del sicario, Estupiñan è stata uccisa dopo aver aperto la porta a un fattorino che voleva consegnarle un pacco.
In entrambi i casi, quindi, sicari travestiti da corrieri. In America Latina si sta parlando della necessità urgente di interventi efficaci per contrastare la violenza di genere: come riporta il Guardian, secondo l’Osservatorio Colombiano dei Femminicidi, nel 2024 sono stati registrati 886 casi di femminicidio nel paese, con un tasso di impunità altissimo: il 73 per cento dei casi tra il 2021 e il 2023 rimane irrisolto.

Il successo della app non si spiega solo con il fatto che non abbiamo più i soldi per comprare vestiti nuovi o con le celebrity che la usano per arrotondare. C'entra soprattutto la nostra illusione di poter contribuire al bene comune facendo acquisti infiniti.