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06:32 mercoledì 2 luglio 2025
L’Unione Europea ha stabilito che sapere quanto guadagnano i propri colleghi è un diritto Lo ha fatto con una direttiva che l’Italia deve recepire entro il 2026. L'obiettivo è una maggiore trasparenza e, soprattutto, contribuire alla diminuzione del gap salariale tra uomini e donne.
Grazie all’accordo tra Netflix e la Nasa ora si potrà fare binge watching anche dell’esplorazione spaziale Il servizio di streaming trasmetterà in diretta tutta la stagione dei lanci spaziali, comprese le passeggiate nello spazio degli astronauti.
Gli asini non sono affatto stupidi e se hanno questa reputazione è per colpa del classismo Diverse ricerche hanno ormai stabilito che sono intelligenti quanto i cavalli, la loro cattiva fama ha a che vedere con l'associazione alle classi sociali più umili.
In Turchia ci sono proteste e arresti per una vignetta su Maometto pubblicata da un giornale satirico Almeno, secondo le autorità e i manifestanti la vignetta ritrarrebbe il profeta, ma il direttore del giornale ha spiegato che non è affatto così.
Una delle band più popolari su Spotify nell’ultimo mese è un gruppo psych rock generato dall’AI Trecentomila ascoltatori mensili per i Velvet Sundown, che fanno canzoni abbastanza brutte e soprattutto non esistono davvero.
A Bologna hanno istituito dei “rifugi climatici” per aiutare le persone ad affrontare il caldo E a Napoli un ospedale ha organizzato percorsi dedicati ai ricoveri per colpi di calore. La crisi climatica è una problema amministrativo e sanitario, ormai.
Tra i contenuti speciali del vinile di Virgin c’è anche una foto del pube di Lorde Almeno, secondo le più accreditate teorie elaborate sui social sarebbe il suo e la fotografia l'avrebbe scattata Talia Chetrit.
Con dei cori pro Palestina e contro l’IDF, i Bob Vylan hanno scatenato una delle peggiori shitstorm della storia di Glastonbury Accusati di hate speech da Starmer, licenziati dalla loro agenzia, cancellati da Bbc: tre giorni piuttosto intensi, per il duo.

C’è la copertina di Annientare, il nuovo romanzo di Michel Houellebecq

17 Dicembre 2021

Il 7 gennaio uscirà il nuovo romanzo di Michel Houellebecq: il titolo è Annientare, sarà pubblicato in Italia dalla Nave di Teseo in contemporanea con l’uscita in Francia. Oggi Elisabetta Sgarbi (publisher de La Nave di Teseo), sul suo profilo Twitter, ha pubblicato la copertina del libro e, in un breve thread dedicato, ha fornito qualche dettaglio in più sul nuovo romanzo dello scrittore francese. Secondo Sgarbi, questa sarebbe la più «potente» tra le storie raccontate fin qui da Houellebecq. «Un romanzo fluviale», sorretto da una imponente architettura narrativa al centro della quale spicca una figura femminile, Prudence, protagonista anche della copertina realizzata da La Nave di Teseo. La donna sarebbe «fonte di luce e ultima resistenza nella vita del protagonista maschile, Paul», conclude Sgarbi.

Del nuovo libro di Houllebecq si sa ancora pochissimo: dal suo editore francese, Flammarion, praticamente abbiamo saputo soltanto la lunghezza dell’opera, 736 pagine. Qualche indiscrezione, però, c’è stata. Una abbastanza curiosa è stata quella diffusa da Bruno Le Maire, il Ministro dell’economia e della finanze francese. A fine ottobre Le Maire, durante un incontro tenuto con alcuni grandi industriali francesi, ha lasciato intendere di sapere qualcosa del nuovo romanzo di Houllebecq: «Non posso permettermi di fare chissà che anticipazioni, ma credo che la sua prossima opera sarà a difesa dell’industria», ha detto nell’occasione il ministro. In molti, a quel punto, si sono chiesti come facesse Le Maire a sapere e hanno cominciato a speculare: da quel giorno, una voce che gira piuttosto insistentemente è quella che vuole il romanzo incentrato anche su un tema già affrontato dallo scrittore come quello del turismo e delle sue conseguenze sociali.

Chissà invece quanto questo romanzo sarà profetico. Sottomissione, il suo penultimo, raccontava  la Francia del 2022, anno dell’elezione del suo primo Presidente musulmano: del romanzo si discusse per mesi anche e soprattutto perché uscì il 7 gennaio del 2015, giorno dell’attentato terroristico alla rivista satirica Charlie Hebdo. Serotonina è di quattro anni dopo ed è anch’esso immerso nell’attualità francese: nei mesi delle proteste dei cosiddetti “gilet gialli”, Houellebecq scriveva la storia di un contadino, mandato in rovina dalla crisi economica.

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