Hype ↓
04:57 giovedì 4 dicembre 2025
L’ansia da Spotify Wrapped è talmente grave che migliaia di persone hanno creduto a una bufala su una versione modificabile disponibile a pagamento Evidentemente, quella di scoprire di avere dei brutti gusti musicali scorrendo il proprio Wrapped è una paura più diffusa di quanto ci si immagini.
Jafar Panahi ha detto che dopo gli Oscar tornerà in Iran e andrà di nuovo in carcere Mentre era a New York per una premiazione, ha scoperto di essere stato condannato a un anno di carcere per «attività di propaganda».
Secondo Cahiers du Cinéma il film dell’anno è un documentario su un torero peruviano Un film che, per la redazione di Cahiers, è meglio anche di Una battaglia dopo l'altra di Paul Thomas Anderson, secondo in classifica.
La pagina Wikipedia più letta nel 2025 è stata quella di Charlie Kirk Con 45 milioni di visualizzazioni, la pagina dedicata a Kirk ha superato quelle di Trump, del Papa, di Musk, di Mamdani e pure di Superman.
Il nuovo trend di TikTok sono i video anti immigrazione generati con l’AI Milioni di visualizzazioni per video apertamente razzisti e chiaramente falsi che incolpano i migranti di crimini che non sono mai avvenuti.
In Cina le persone stanno andando a vedere Zootropolis 2 insieme ai loro cani e gatti Alcuni cinema cinesi hanno organizzato proiezioni pet friendly per vedere il film Disney con i propri animali domestici.
Anche stavolta il premio di Designer of the Year l’ha vinto Jonathan Anderson È la terza volta consecutiva, stavolta ha battuto Glenn Martens, Miuccia Prada, Rick Owens, Martin Rose e Willy Chavarria.
L’Oms ha detto che i farmaci come Ozempic dovrebbero essere disponibili per tutti e non solo per chi può permetterseli Secondo l'Organizzazione mondiale della sanità, in futuro bisognerà garantire l'accesso a questi farmaci a chiunque ne abbia bisogno.

Di cosa si è parlato questa settimana

L'ultimo capitolo della saga della Venere influencer, la mano di Vittorio Sgarbi, l'intervista di Elly Schlein a Vogue e le altre notizie degli ultimi giorni.

di Studio
29 Aprile 2023

Politica – Sgarbi quotidiAnpi
Si potrebbe scrivere una biografia di Vittorio Sgarbi i cui capitoli corrispondono tutti a una svolta nella sua vita/carriera segnata dalle mani altrui. Quella volta che Roberto D’Agostino lo prese a pizze in faccia in tv, contribuendo a renderlo il personaggio che è oggi. Quella volta che Giampiero Mughini lo spinse facendolo ruzzolare sul palco del Maurizio Costanzo Show. E adesso si aggiunge quella volta in cui il presidente dell’Anpi di Viterbo rifiutò di stringergli la mano durante i festeggiamenti per il 25 aprile. Con una fame di ridicolizzazione che non conosce limiti, però, Sgarbi ha deciso di aggiungere lui stesso il danno alla beffa. Alla ricerca di una solidarietà che nessuno gli ha dato, ha deciso di esprimersela da solo, inviandosi un messaggio su Whatsapp. Ma, per qualche ragione, ha pensato che tutto sarebbe stato più credibile se si fosse mandato questo messaggio interpretando Oscar Farinetti. Peccato che i messaggi inviati via Whatsapp compaiano sempre sul lato destro dello schermo di chi li invia, un dettaglio che non è sfuggito a nessuno. Tranne che a Sgarbi.

Polemiche – Fusi di Testa
Open to gaffe: come spesso succede in questi casi, la toppa è stata peggiore del buco. L’agenzia Armando Testa, ideatrice dell’orrenda campagna con la Venere influencer che per la prima volta nella Storia ha messo d’accordo il popolo italiano, cringiando tutti, ha condiviso un comunicato stampa che potrebbe essere assurto a manifesto della passivo-aggressività. Fingendo di ringraziare per le accuse ricevute (elencandole così punto per punto e giustificandosi per ognuna di esse), l’agenzia ha dimostrato un paraculismo raro ma per niente efficace. Un tentativo di autodifesa che non ha fatto che peggiorare la già grave situazione di una campagna internazionale di promozione turistica che rappresenta in pieno tutto ciò che di tossico esiste nel turismo italiano.

Altre polemiche – The Trench Connection
Avremmo dovuto immaginare che niente infiamma di più questo Paese quanto il dibattito sull’armocromia, come dimostra l’intervista rilasciata a Vogue Italia da Elly Schlein, colpevole di aver ignorato i quotidiani e aver scelto invece un magazine di moda dove parlare di sé, dei suoi gusti e della sua idea di società. Il dettaglio che ha infiammato internet, però, è stata quello della consulente di armocromia, che le avrebbe consigliato tra le altre cose di accantonare l’eskimo e impegnarsi di più con gli abiti che indossa. Apriti cielo: una donna, in politica, criticata per come si veste, è proprio l’Italia.

Musica – Bananarama
Martedì 25 aprile, a 96 anni, è morto Harry Belafonte. Nella sua vita è stato il cantante che ha portato la calypso craze negli Stati Uniti (Calypso era, appunto, il titolo dell’album che lo rese famoso in tutto il mondo), uno dei primi afroamericani a conquistare Hollywood e una delle prime celebrity-attiviste del Novecento americano, protagonista e sostenitore del movimento per i diritti civili. In questi giorni lo hanno raccontato tutti come più di un musicista, un attore e un personaggio: Tony Bennet, Oprah Winfrey, Berenice King, la figlia di Martin Luther King – di cui Belafonte fu amico intimo – John Legend, Ice Cube, Steve McQueen, tutti lo hanno ricordato per quello che è stato davvero: un eroe popolare.

Articoli Suggeriti
L’Oms ha detto che i farmaci come Ozempic dovrebbero essere disponibili per tutti e non solo per chi può permetterseli

Secondo l'Organizzazione mondiale della sanità, in futuro bisognerà garantire l'accesso a questi farmaci a chiunque ne abbia bisogno.

La famiglia del bosco siamo noi

Nelle ultime settimane abbiamo visto formarsi i due schieramenti "pro-bosco" o "anti-bosco", ma perché ci è sembrato così urgente decidere da che parte stare?

Leggi anche ↓
L’Oms ha detto che i farmaci come Ozempic dovrebbero essere disponibili per tutti e non solo per chi può permetterseli

Secondo l'Organizzazione mondiale della sanità, in futuro bisognerà garantire l'accesso a questi farmaci a chiunque ne abbia bisogno.

La famiglia del bosco siamo noi

Nelle ultime settimane abbiamo visto formarsi i due schieramenti "pro-bosco" o "anti-bosco", ma perché ci è sembrato così urgente decidere da che parte stare?

di Studio
Di cosa si è parlato questa settimana

Due vittorie di larga misura in due regioni favorevoli producono nel Pd e nel centro sinistra tutto una settimana di grandi entusiasmi.

In Francia è scoppiato un nuovo, inquietante caso di “sottomissione chimica” simile a quello di Gisèle Pelicot

Un funzionario del ministero della Cultura ha drogato centinaia di donne durante colloqui di lavoro per poi costringerle a urinare in pubblico.

Un esperimento sulla metro di Milano ha dimostrato che le persone sono più disponibili a cedere il posto agli anziani se nel vagone è presente un uomo vestito da Batman

Non è uno scherzo ma una vera ricerca dell'Università Cattolica, le cui conclusioni sono già state ribattezzate "effetto Batman".

Secondo una ricerca dell’università di Cambridge l’adolescenza non finisce a 18 anni ma dura fino ai 30 e oltre

Secondo nuove analisi neuroscientifiche, la piena maturità cerebrale degli adulti arriva molto dopo la maggiore età.