Attualità | Rassegna

Di cosa si è parlato questa settimana

I giorni in cui abbiamo scoperto cosa succede quando muore una regina: quello che succede sempre, ovvero meme, shitstorm, indignazione e cordoglio.

Personaggi – The Queen is Dead
Il pomeriggio di giovedì 8 settembre rimarrà impresso nella memoria di moltissime persone nel mondo come quello in cui abbiamo assistito in diretta alla morte di Elisabetta II, regina del Regno Unito, di Gran Bretagna e dell’Irlanda del Nord dal 1952 al 2022. O meglio, abbiamo assistito all’annuncio della sua morte e, ovviamente, ai tantissimi meme che l’hanno accompagnata. Perché è così che la storia si è sempre fatta: su Twitter, che in queste occasioni ci ricorda perché non fallirà mai.

Cinema – Drama Queen
La 79esima Mostra Internazionale del Cinema di Venezia sta per avviarsi alla sua conclusione: non sappiamo ancora chi vincerà, ma quello che ricorderemo certamente, a parte la breve apparizione di Timothée Chalamet in tuta rosso fuoco firmata Haider Ackermann, è la bagarre mediatica che ha circondato Don’t Worry Darling, il film diretto da Olivia Wilde con protagonisti Florence Pugh, Chris Pine, Gemma Chan e, come dimenticarlo, Harry Styles. Non solo il film fa schifo, ma il cast chiaramente si odia, eppure il drama che ci hanno regalato vale tutto il Festival.

Polemiche – Nemici miei
Quando pensavamo che la campagna elettorale non avrebbe regalato nulla di più imbarazzante dell’esordio su TikTok di praticamente tutti i politici italiani, ecco che due video ci ricordano che il peggio deve sempre ancora venire. Il leghista fiorentino Di Giulio che invita a votare Lega così da far sparire dalle strade della città tutti i rom, il senatore di Forza Italia Mallegni che risolve la questione della parità di genere proponendo un avveniristico stipendio per le casalinghe. Due punti programmatici assai interessanti, che sicuramente avranno rasserenato quelli che temono un prossimo governo reazionario e oscurantista.

Polemiche – Le mie prigioni
Baby Gang, il rapper di Lecco autore di canzoni come “Rapina”, “Cella 1″, “Cella 3”, “Marocchino”, “Caramba”, “Paranoia” ha stupito tutti con il suo endorsement a Berlusconi, che l’ha conquistato non con il suo primo video TikTok diventato virale ma con quello in cui parla delle pessime condizioni delle carceri italiane, condizioni che Baby Gang conosce bene. Dopo essere stato duramente criticato, anche dai suoi fan, Zaccaria Mouhib, questo il suo vero nome, ha pubblicato una storia in cui dice che “io non sono ne destra ne sinistra, io sono dritto”, che le sue stories erano ironiche, che Berlusconi resta il numero uno e non si metterebbe mai a fargli da cartello pubblicitario senza essere pagato.

Ancora polemiche – Le otto montagnez
La gita fuori porta nel fine settimana è un’abitudine per moltissimi italiani, compresa Chiara Ferragni. Solo che Chiara Ferragni nel fine settimana raggiunge ghiacciai svizzeri. In elicottero. Sorseggiando champagne. Documentando tutto con curatissime foto poi pubblicate sui social. Ovviamente, di fronte alla cronaca della peculiare scampagnata in molti si sono indignati e hanno sfogato la loro incazzatura sui social: che ostentazione, che cafonaggine, che indifferenza, in un momento di crisi climatica ed energetica, poi. Chissà se magari non sia stato tutto un elaborato piano di Ferragni per convincere la gente a votare Sinistra italiana e Verdi, che nelle scorse settimane avevano proposto l’abolizione dei jet privati.