Cosa abbiamo letto a giugno in redazione.
Bar magici, viaggi nel tempo, chicchi di caffè salvifici, quasi ogni casa editrice italiana ha un romanzo giapponese "feel good", vendono tantissimo ma sembrano scritti da un'unica penna.
Ultima settimana per andare a vedere la mostra a cura di Fondazione Trussardi, una collezione di video al tempo stesso malinconici e inquietanti che si accorda perfettamente con gli spazi del Teatro Gerolamo di Milano.
A venticinque anni dall'arrivo nei negozi, Hasbro rilancia uno dei suoi giocattoli più famosi e amati, ossessione di una generazione, nel frattempo diventato un simbolo pop grazie a libri e film.
In un mondo che appare più grande e complicato di quello che pensavamo, riviste, libri, podcast e profili social raccontano un momento culturale in cui l’interesse per la la geopolitica e i luoghi altri è al suo apice.
È tornato in libreria il fumetto del 2013 che cattura l'essenza del giornalismo interessato soltanto al racconto delle tragedie.
Il suo romanzo d'esordio, Cleopatra e Frankenstein, caso editoriale e futura serie tv, è una storia d'amore disfunzionale tra il capo di un'agenzia pubblicitaria alcolizzato e una pittrice ventenne sotto antidepressivi.
Negli anni ‘90 e Duemila era la tag più famosa d’Italia. Oggi Ivano Atzori vive in Sardegna ed è tornato a Milano per presentare la sua prima capsule collection, fatta con IUTER.