Hype ↓
22:26 mercoledì 5 novembre 2025
Il nuovo album di Rosalía non è ancora uscito ma le recensioni dicono che è già un classico Anticipato dal singolo e dal video di "Berghain", Lux uscirà il 7 novembre. Per la critica è il disco che trasforma Rosalia da popstar in artista d’avanguardia.
La nuova serie di Ryan Murphy con Kim Kardashian che fa l’avvocata è stata demolita da tutta la critica All’s Fair centra lo 0 per cento su Rotten Tomatoes, in tutte le recensioni si usano parole come terribile e catastrofe.
Un giornalista italiano è stato licenziato per una domanda su Israele fatta alla Commissione europea Gabriele Nunziati ha chiesto se Israele dovesse pagare la ricostruzione di Gaza come la Russia quella dell'Ucraina. L'agenzia Nova lo ha licenziato.
Lo Studio Ghibli ha intimato a OpenAI di smetterla di usare l’intelligenza artificiale per creare brutte copie dei suoi film Assieme ad altre aziende dell'intrattenimento giapponese, lo Studio ha inviato una lettera a OpenAI in cui accusa quest'ultima di violare il diritto d'autore.
Nel suo discorso dopo la vittoria alle elezioni, il neosindaco di New York Zohran Mamdani ha sfidato Donald Trump Nelle prime dichiarazioni pubbliche e social, il neosindaco ha anche ribadito la promessa di ridisegnare NY a misura di migranti e lavoratori.
Ogni volta che va a New York, Karl Ove Knausgård ha un carissimo amico che gli fa da cicerone: Jeremy Strong E viceversa: tutte le volte che l'attore si trova a passare da Copenaghen, passa la serata assieme allo scrittore.
È uscito il trailer di Blossoms Shanghai, la prima serie tv di Wong Kar-wai che arriva dopo dodici anni di silenzio del regista Negli Usa la serie uscirà il 24 novembre su Criterion Channel, in Italia sappiamo che verrà distribuita su Mubi ma una data ufficiale ancora non c'è.
È morta Diane Ladd, attrice da Oscar, mamma di Laura Dern e unica, vera protagonista femminile di Martin Scorsese Candidata tre volte all'Oscar, una volta per Alice non abita più qui, le altre due volte per film in cui recitava accanto alla figlia.

Anche i cardinali stanno guardando Conclave per prepararsi al Conclave

Stando a fonti vicinissime al Vaticano, tutti i cardinali che lo hanno visto hanno trovato il film molto realistico.

07 Maggio 2025

Oggi Eagle Pictures, distributore italiano di Conclave, ha rivelato che il film di Edward Berger ha raggiunto il primo posto nella classifica delle vendite home video fisiche in Italia, sia in formato Dvd che in Blu-ray, e ha superato le 200 mila transazioni nel primo mese di disponibilità per l’acquisto e il noleggio online. È l’estate del Vatican-core, ormai lo sappiamo. Sono numeri grandi, molto grandi per il mercato italiano, una conferma di quello che scrivevamo il 22 aprile: “Moltissime persone stanno vedendo il film Conclave per capire come funziona il conclave“. Ora scopriamo che tra queste moltissime persone ci sono anche diversi cardinali (avete ancora dubbi sulla veridicità del film?).

Come scrive Ben Munster su Politico, dei 133 cardinali che alle 16:30 di oggi si ritireranno nella Cappella Sistina per eleggere il successore di Pietro, ce ne sono parecchi che hanno ammesso di aver visto il film sia perché è bello sia perché potrebbe rivelarsi utile. Una fonte di Munster, un ecclesiastico coinvolto nei lavori di preparazione del Conclave, ha detto che ci sono stati dei cardinali che lo hanno visto recentemente, nella filmoteca vaticana. La stessa fonte ha raccontato che Conclave è considerato un film molto realistico anche dai cardinali che lo hanno visto, soprattutto da quelli che conoscono poco la politica e il protocollo vaticano.

Nel successo del film anche tra i 133 elettori c’entra soprattutto quest’ultimo fatto: molti di loro ricordano infatti il cardinale Vincent Benitez, arcivescovo di Kabul, un prete di provincia che si ritrova improvvisamente protagonista della storia della Chiesa (non facciamo spoiler, casomai foste tra i pochi che Conclave non l’hanno ancora visto). Come lui, molti degli elettori del prossimo Papa sono al primo conclave della loro vita, la maggior parte sono stati nominati proprio da Papa Francesco e vengono da diocesi “lontane”, in passato trascurate dal Vaticano.

Articoli Suggeriti
La Gen Z salverà il cattolicesimo trasformandolo in una moda?

Negli ultimi anni è emersa una nuova generazione di fedeli che mescola sacro e profano, spiritualità ed estetica, Bibbia e Sabrina Carpenter, social e Chiesa. Giovani che, forse, cambieranno il modo di intendersi cattolici.

I cardinali sono i nuovi brat

Il funerale del Papa ha portato alla definitiva affermazione di un trend iniziato con il film Conclave e che, con ogni probabilità, ci porteremo dietro fino al conclave quello vero: inizia l'estate del Vatican-core.

Moltissime persone stanno vedendo il film Conclave per capire come funziona il conclave

Il film di Edward Berger è più popolare adesso di quando è uscito nelle sale, almeno a giudicare da quanto se ne sta parlando sui social.

Leggi anche ↓
La nuova serie di Ryan Murphy con Kim Kardashian che fa l’avvocata è stata demolita da tutta la critica

All’s Fair centra lo 0 per cento su Rotten Tomatoes, in tutte le recensioni si usano parole come terribile e catastrofe.

Ogni volta che va a New York, Karl Ove Knausgård ha un carissimo amico che gli fa da cicerone: Jeremy Strong

E viceversa: tutte le volte che l'attore si trova a passare da Copenaghen, passa la serata assieme allo scrittore.

L’attore e regista Jesse Eisenberg ha detto che donerà un rene a un estraneo perché gli va e perché è giusto farlo

Non c'è neanche da pensarci, ha detto, spiegando che a dicembre si sottoporrà all'intervento.

Luigi Mangione in carcere ha iniziato ad ascoltare Taylor Swift e Charli XCX

Lo ha scritto in una lettera in cui dice di «voler capire l’hype che c’è per Taylor Swift e Charli XCX» e di aver inserito "Cardigan" nella sua playlist.

Dopo Barbie, Warner Bros. ha annunciato che farà anche il film di Hello Kitty

Non è chiaro ancora se sarà un film animato o un live action con inserti animati, ma è chiaro invece quando uscirà: il 21 giugno 2028.

Si scrive relationship gap, si legge autosabotaggio della nostra vita sentimentale

Dallo swag gap all’aura gap, passando per il party gap: le relazioni oggi si misurano in dislivelli emotivi e di stile. Ma forse l’amore funziona proprio quando smettiamo di voler pareggiare i conti.