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04:46 giovedì 3 luglio 2025
Il Dalai Lama sta per compiere 90 anni e Cina e Tibet già litigano per il suo successore Lui ha detto che il suo successore non nascerà sicuramente in Cina, la Cina lo ha accusato di essere «un manipolatore».
I BTS hanno fatto la reunion, annunciato un nuovo disco e anche un tour mondiale Finita la leva militare, i sette sono tornati a lavoro: in una live hanno annunciato i molti impegni per la seconda metà del 2025 e il 2026.
Il leak del trailer dell’Odissea di Christopher Nolan era ampiamente prevedibile Il piano era di proiettarlo nelle sale americane per tutto il mese di luglio, ma ovviamente qualcuno ne ha fatto un video con lo smartphone.
Le prime immagini della serie di Neuromante le ha fatte vedere William Gibson Lo scrittore ha condiviso su X una breve clip in cui si vede il leggendario bar Chatsubo di Chiba City: «Neuromancer is in production», ha annunciato.
L’Unione Europea ha stabilito che sapere quanto guadagnano i propri colleghi è un diritto Lo ha fatto con una direttiva che l’Italia deve recepire entro il 2026. L'obiettivo è una maggiore trasparenza e, soprattutto, contribuire alla diminuzione del gap salariale tra uomini e donne.
Grazie all’accordo tra Netflix e la Nasa ora si potrà fare binge watching anche dell’esplorazione spaziale Il servizio di streaming trasmetterà in diretta tutta la stagione dei lanci spaziali, comprese le passeggiate nello spazio degli astronauti.
Gli asini non sono affatto stupidi e se hanno questa reputazione è per colpa del classismo Diverse ricerche hanno ormai stabilito che sono intelligenti quanto i cavalli, la loro cattiva fama ha a che vedere con l'associazione alle classi sociali più umili.
In Turchia ci sono proteste e arresti per una vignetta su Maometto pubblicata da un giornale satirico Almeno, secondo le autorità e i manifestanti la vignetta ritrarrebbe il profeta, ma il direttore del giornale ha spiegato che non è affatto così.

Britney Spears si è espressa per la prima volta dall’uscita del documentario sulla sua storia

10 Febbraio 2021

Britney Spears si è finalmente pronunciata dopo l’uscita, il 5 febbraio, del controverso documentario Framing Britney Spears, prodotto da FX e Hulu. Pur non affrontando direttamente le questioni sollevate nel film, che includono la sua tutela da parte del padre e la campagna #FreeBritney (ne parlavamo qui), ieri sera la cantante ha condiviso su Twitter un video in cui si esibisce cantando “Toxic”, una delle sue hit più famose. «Non posso credere che questa performance di “Toxic” sia di 3 anni fa!!! Mi piacerà sempre stare sul palco… ma mi sto prendendo il tempo per imparare ed essere una persona normale… Mi piace semplicemente godermi le piccole cose della vita di tutti i giorni!!!! ». In quello che forse è un riferimento obliquo alle sue attuali circostanze, la Spears ha aggiunto: «Ogni persona ha la sua storia e la sua opinione sulle storie degli altri!!!! Abbiamo tutti così tante vite diverse, luminose e bellissime!!! Ricordate, non importa quello che pensiamo di sapere sulla vita di una persona, non è niente in confronto alla persona reale che vive dietro l’obiettivo!!!!»

Come ha ricordato Variety, le azioni legali messe in atto per concedere la tutela di Britney a una società terza si sono fino ad ora rivelate del tutto inutili. Il padre Jamie Spears detiene ancora il controllo totale sulle finanze e su tutti gli aspetti della vita della popstar. La famiglia Spears ha declinato l’invito di partecipare alle riprese del nuovo documentario. Ex collaboratori, ballerini e discografici che hanno vissuto gli anni d’oro della star nata nel Mississippi hanno invece partecipato con entusiasmo, senza però rivelare niente che già non fosse chiaro a tutti. Secondo i detrattori, il documentario non approfondisce in alcun modo la figura pubblica e privata della cantante e si ferma sulla superficie. Nonostante ciò ha riacceso un dibattito che diventa sempre più caldo, con sempre più personaggi famosi che si schierano apertamente dalla parte della popstar. Durante il Super Bowl 2021, Miley Cyrus ha colto l’occasione per esprimere la sua solidarietà: «Noi ti amiamo Britney». Ma anche Chiara Ferragni ha detto la sua con un posto sui suoi social: «Ieri sera ho visto il documentario su Britney Spears, povera ragazza. È stata sfruttata per tutta la sua vita… e la cosa è ancora più triste perché la sua famiglia, anziché tutelare il suo interesse, pensa solo a sfruttarla ancora e ancora. Spero che possa trovare presto giustizia».

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