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Levi’s® lancia il Ballon Jean, silhouette culto degli anni ’80

Negli ultimi anni, abbiamo visto tornare prepotentemente l’estetica anni ’80 e ’90 soprattutto grazie alla rilevanza raggiunta dallo streetwear, che da fenomeno di nicchia è diventato un nuovo canone dell’abbigliamento quotidiano per milioni di persone nel mondo. E se sono tornati quegli anni, non potevamo non aspettarci di rivedere i jeans che li hanno caratterizzati e impressi nell’immaginario collettivo. Per la Primavera Estate 2020, Levi’s® abbraccia la filosofia “bigger is better” degli anni ‘80 con un nuovo modello: il Levi’s® Balloon Jean, che ieri sera è stato presentato con un evento da Roots Milano.

Gli ospiti hanno scoperto il nuovo jeans con una stylist session dedicata e hanno interpretato la collezione Levi’s® Balloon 2020, ispirandosi a cinque look: The Party Girl, The Sporty Spice, The Denim Lover, The Cool Romantic, The College One. Il nuovo Balloon ha la vita alta e la gamba curva accentuata che si restringe sul fondo: gamba “a palloncino” ma affusolata sul fondo, è disponibile in diversi modelli e finissaggi ed è pensato per enfatizzare il punto vita: può essere abbinato con un top più attillato oppure con un top oversize infilato nei pantaloni. Ad aggiungere un tocco in più all’evento, gli sketch di Lucille Roots, tattoo artist e co-fondatrice di Roots che ha ritratto ogni ospite disegnando e personalizzando il look di ogni personaggio.

Il Balloon Jean si muove nello stesso territorio del “dad leisure” e del “mom jeans”, tutte espressioni che lungi dall’indicare qualcosa di negativo, sono diventate sinonimo di stile rilassato e modulabile. Ha scritto infatti Ashley Fetters sull’Atlantic che il ritorno di questa silhouette è profondamente legato al contemporaneo: ha a che fare con il nuovo concetto di sexy, con la ricerca di comodità e con il recupero “ironico” di tutti quei capi e accessori – come i marsupi, gli scrunchies o le “dad sneaker” – che una volta erano considerati poco cool. E che oggi sono il cool per antonomasia.