Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
L’ascesa della sologamia

Non resta che sposarsi con se stessi: la sologamia, che inizia a essere raccontata e interpretata come spia dello stato delle relazioni contemporanee, è anche una scelta di vita, a suo modo. Broadly di Vice la racconta in un pezzo che racconta le vicende personali di persone che hanno organizzato cerimonie ufficiose per “unirsi” con loro stesse: è il caso di Sasha Cagen, ad esempio autrice del libro Quirkyalone: A Manifesto For Uncompromising Romantics che nel 2014 ha detto “sì” a se medesima a un self-wedding organizzato a Buenos Aires.

Secondo diversi report, la sologamia sta diventando una realtà: per il Sun sempre più donne Millennial, stufe dell’aridità sentimentale di Tinder e dei consigli non richiesti di parenti e amici, optano per la promessa di amore eterno allo specchio. La chiave del movimento, spiega Broadly, è tutta nel prendere seriamente la cerimonia in pompa magna, simbolo dell’amore di coppia, rendendola una rivendicazione di indipendenza. Quando Cagan si è sposata, ad esempio, «ha scoperto che adottare tutti i significanti simbolici delle nozze – l’abito, i giuramenti, gli invitati – ha aiutato a realizzare le promesse che aveva fatto a se stessa soltanto in privato».
Dal 2014, una piccola industria è nata attorno a questa nuova pratica: a Kyoto, un servizio di self-wedding per single fornisce trucchi, servizi fotografici e cerimonie per l’equivalente di duemila euro. Al festival Burning Man da anni una lifecoach officia riti di nozze per persone single: «È tempo di vivere pienamente la tua vita selvaggia e preziosa», recita il sito della sua attività.
Immagini Getty Images

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.