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12:59 martedì 24 giugno 2025
In Francia i casi di piqûre, aggressioni con le siringhe ai danni delle donne, stanno diventando un grave problema Centoquarantacinque persone hanno denunciato di essere state vittime di queste micropunture nell'arco di una sola notte, quella del 21 giugno, durante la Festa della Musica.
Sally Rooney si è schierata a difesa di Palestine Action, un’organizzazione non violenta accusata di terrorismo dal governo inglese «Davanti a uno Stato che sostiene un genocidio, cosa dovrebbero fare le persone per bene?», ha scritto sul Guardian, condannando la decisione del governo inglese.
La nuova arma di propaganda preferita dell’Iran sono i Lego In particolare, cartoni animati che riprendono l'estetica Lego in cui si racconta che Netanyahu e Trump sono amici del diavolo.
Elio è il peggior esordio al botteghino nella storia della Pixar Il film ha incassato appena 21 milioni di dollari negli Usa e in Italia è rimasto sotto il milione di euro: nessuno prevedeva andasse così male.
Chi sono i Mind Enterprises, il duo italo disco diventato virale grazie a un video davvero molto italo disco Tra parodia e nostalgia, Secco (Andrea Tirone) e Baffone (Roberto Conigliaro) hanno guadagnato migliaia di nuovi follower in poche ore.
È morto Arnaldo Pomodoro, lo scultore che conoscevamo tutti Oggi, 23 giugno, avrebbe compiuto 99 anni.
Sia Israele che l’Iran hanno già messo al sicuro il loro patrimonio artistico Il problema è quella parte del patrimonio dei due Paesi che non può essere spostata. Solo in Iran ci sono 28 siti Unesco impossibili da proteggere.
Le notifiche del telefono fanno male e adesso c’è anche una ricerca che lo dimostra Si chiama alert fatigue e tante persone hanno già deciso come affrontarla: disattivando tutte le notifiche, sempre.

Andare al cinema (o a cena, o a teatro) da soli non è poi così male

07 Maggio 2015

ristorante da sola

Viviamo nell’era delle persone sole, dove essere single, scapoli o semplicemente vivere lontano dalla famiglia è sempre più comune. Tuttavia esiste ancora un tabù sociale che riguarda compiere alcune attività da soli: andare al cinema, per esempio, oppure al ristorante, a teatro, in vacanza.

Si tratta di passatempi generalmente considerate “sociali”, piaceri di cui molte persone non vogliono godere se non in compagnia. Ed è un gran peccato. Perché, dati alla mano, è possibilissimo divertirsi in queste circostanze anche quando si è da soli.

Spesso le persone decidono di evitare un’attività ricreativa quando non trovano qualcuno che li accompagni (“poi non ci sono più andato perché non ho trovato nessuno…”). In realtà, l’errore consiste nel sottovalutare il “potenziale di godimento” di un’attività ricreativa, quando essa è svolta in solitudine.

Questa è la conclusione cui è giunto un recente studio pubblicato sulla rivista accademica Journal of Consumer Research. Che ha scoperto che non solo i consumatori tendono a sottovalutare, di parecchio, il potenziale di divertirsi quando sono soli, ma tengono anche a sopravvalutare, un po’, il divertimento in compagnia.

Lo studio è disponibile a questo indirizzo. Qui sotto invece una tabella realizzata da The Atlantic che rende l’idea dei risultati: tra godersi un’attività in compagnia o da soli, non c’è poi tutta questa differenza.

tabella

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