Cose che succedono | Attualità

La rubrica dei lettori in aereo

Gli Stati Uniti sono una nazione piuttosto grande, e in una nazione piuttosto grande spostarsi utilizzando automobili o treni non è facile. Rispetto alle nostre abitudini italiane, gli statunitensi prendono moltissimi voli interni, ogni giorno, per muoversi da città a città, e d’altronde è normale quando per andare dalla East Coast alla West Coast bisognerebbe guidare per quasi 5.000 chilometri.

Vista l’abbondanza di voli interni nazionali, la rubrica dell’Atlantic “America by air” è molto ricca di belle vedute aeree inviate dai lettori del sito e magazine, il che ne fa un contenuto bello e originale. L’idea, spiegano le guidelines, è arrivata da una vecchia coverstory: How America Is Putting Itself Back Together è il lunghissimo reportage di James Fallows “dal cielo”, una sorta di on-the-road (on-the-air?) costa a costa a bordo di un piccolo Cirrus SR22. Da lì, l’idea di collezionare scorci d’America da un’altezza inusuale e preziosa. Ogni fotografia è accompagnata da una breve descrizione, o un aneddoto sul momento dello scatto.

a79730321

C’è il lettore John Zimmerman, che qui sopra sta sorvolando il fronte del lago a Chicago, durante un volo da Cincinnati al Wisconsin.

1e268b2e0

Qua sopra, ancora più affascinante, c’è la vista di Oahu, l’isola delle Hawaii su cui si trova Honolulu. La fotografia è stata presa dall’utente Michael Massey mentre tornava a Washington.

Coming to land on lake Chelan

Ramakrishnan Chirayathumadom, a bordo di un Dehavilland Beaver, ha fotografato una bella visuale del lago Chelan, il più grande degli Stati Uniti, a Washington, vicino al Canada.

59e3611e9

Mentre questo è il fiume Missouri, a nord di Kansas City, scattato da Adam Feiges. Oltre alla bellezza dello scatto, Feiges aggiunge una spiegazione  geologica: la zona marrone che “accompagna” lo scorrere del Missouri è il letto di un enorme fiume ancestrale ormai scomparso, che ha lasciato una traccia così profonda da essere perfettamente osservabile ancora oggi.

La rubrica “America by Air” si può seguire qui.