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00:21 lunedì 17 novembre 2025
In Cina Wong Kar-wai è al centro di uno scandalo perché il suo assistente personale lo ha accusato di trattarlo male Gu Er (pseudonimo di Cheng Junnian) ha detto che Kar-wai lo pagava poco, lo faceva lavorare tantissimo e lo insultava anche, in maniera del tutto gratuita.
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Hideo Kojima si è “giustificato” per la sua foto al Lucca Comics con Zerocalcare dicendo che l’ha fatta senza sapere chi fosse Zerocalcare Non c’era alcuna «intenzione di esprimere sostegno a nessuna opinione o posizione» da parte di Kojima, si legge nel comunicato stampa della Kojima Productions.
Anche Charli XCX si è messa a scrivere su Substack Il suo primo post si intitola "Running on the spot of a dream" e parla di blocco della scrittrice/musicista/artista.
A poche ore dalla vittoria al Booker Prize è stato annunciato che Nella carne di David Szalay diventerà un film Ad acquisire i diritti di trasposizione del romanzo sono stati i produttori di Conclave, noti per il loro fiuto in fatto di adattamenti letterari.
Il nuovo film di Tom Ford è già uno dei più attesi del 2026, per tantissime e buonissime ragioni Un progetto che sembra quasi troppo bello per essere vero: l'adattamento di uno dei più amati romanzi di Ann Rice, un cast incredibile, Adele che fa l'esordio da attrice.
Nel primo teaser del Diavolo veste Prada 2 si vede già la reunion di Miranda e Andy Le protagoniste salgono insieme sull’ascensore che porta alla redazione di Runway, riprendendo una scena cult del film originale.

«Non siamo mai stati così vicini alla scoperta della vita su un altro pianeta»

Lo ha detto il professor Nikku Madhusudhan, responsabile della ricerca dell'Università di Cambridge che ha trovato molecole compatibili con la vita sull'esopianeta K2-18b.

17 Aprile 2025

Un gruppo di ricercatori dell’Università di Cambridge ha trovato possibili tracce di vita sull’esopianeta K2-18b. Visto l’entusiasmo con il quale questa notizia è stata raccontata in queste ore, tocca subito precisare: gli scienziati non hanno trovato la vita, hanno trovato tracce di molecole che sappiamo vengono prodotte da organismi semplici. Il responsabile della ricerca, professor Nikku Madhusudhan, ha spiegato a Bbc che questa scoperta è la più importante mai fatta da quando abbiamo iniziato a chiederci se c’è (altra) vita nell’universo. Ma Madhusudhan ha anche aggiunto che c’è bisogno di altro tempo e altre ricerche prima di poter dire con certezza che K2-18b è “abitato” o addirittura abitabile. Nella migliore delle ipotesi, ha spiegato Madhusudhan, ci vorranno ancora uno o due anni di attesa.

È la seconda volta che viene rilevata la presenza di queste molecole nell’atmosfera del pianeta. Le molecole in questione sono due: il dimetil solfuro e il dimetil disolfuro, che sulla Terra vengono prodotte dal fitoplancton e dai batteri. Madhusudhan si è detto stupito dalla quantità di queste molecole che, grazie al James Webb Space Telescope, lui e i suoi colleghi sono riusciti a trovare nell’atmosfera di K2-18b. Una quantità migliaia e migliaia di volta superiore rispetto a quella registrata nell’atmosfera terrestre: «Se l’associazione tra queste molecole e la vita esiste, allora questo pianeta è ricchissimo di vita. E, se riuscissimo a confermare che c’è vita su K2-18b, avremmo anche la conferma che la vita nella galassia è una cosa abbastanza comune». Ovviamente, si tratta di grossi “se”: il fatto che sulla Terra queste molecole siano prodotte da forme di vita piuttosto semplici non significa che questa sia l’unica circostanza in cui il dimetil solfuro e il dimetil disolfuro possano trovarsi nell’atmosfera di un pianeta.

Madhusudhan è stato il primo a precisare che lui e il suo team non hanno trovato la vita su un altro pianeta. Sempre a Bbc, ha spiegato che questo è semplicemente l’inizio di una ricerca che, tra qualche decennio, potrebbe finalmente permetterci di rispondere alla domanda “siamo soli nell’universo?”. Madhusudhan insiste su quei decenni che saranno necessari a capire se K2-18b è stato davvero il nostro primo contatto con l’universo vivente. Al momento, la sua non è nemmeno una scoperta vera e propria. Per la comunità scientifica, infatti, una scoperta si può definire tale quando chi l’ha fatta raggiunge una certezza, basata su dati e analisi di dati, del 99.99999 per cento. Al momento, del fatto che su K2-18b ci sia la vita siamo certi solo al 99.7 per cento.

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