Bulletin ↓
12:53 domenica 19 ottobre 2025
Hollywood non riesce a capire se Una battaglia dopo l’altra è un flop o un successo Il film di Anderson sta incassando molto più del previsto, ma per il produttore Warner Bros. resterà una perdita di 100 milioni di dollari. 
La Corte di giustizia europea ha stabilito che gli animali sono bagagli e quindi può capitare che le compagnie aeree li perdano Il risarcimento per il loro smarrimento è quindi lo stesso di quello per una valigia, dice una sentenza della Corte di giustizia dell'Unione Europea.
È uscito il memoir postumo di Virginia Giuffre, la principale accusatrice di Jeffrey Epstein Si intitola Nobody’s Girl e racconta tutti gli abusi e le violenze subiti da Giuffré per mano di Epstein e dei suoi "clienti".
È morto Paul Daniel “Ace” Frehley, il fondatore e primo chitarrista dei KISS Spaceman, l'altro nome con cui era conosciuto, aveva 74 anni e fino all'ultimo ha continuato a suonare dal vivo.
Dell’attentato a Sigfrido Ranucci sta parlando molto anche la stampa estera La notizia è stata ripresa e approfondita da Le Monde, il New York Times, il Washington Post, Euronews e l’agenzia di stampa Reuters.
Oltre alle bandiere di One Piece, nelle proteste in Usa è spuntato un altro strano simbolo: i costumi gonfiabili da animale Costumi da rana, da dinosauro, da unicorno: se ne vedono diversi in tutte le città in cui si protesta con Trump e contro l'Ice.
Secondo Christopher Nolan, non c’è un attore che quest’anno abbia offerto un’interpretazione migliore di The Rock in The Smashing Machine Quello del regista è il più importante endorsement ricevuto da The Rock nella sua rincorsa all'Oscar per il Miglior attore protagonista.
Dopo 65 anni di pubblicazione, Il Vernacoliere chiude ma non esclude il ritorno Lo ha annunciato su Facebook il fondatore e direttore Mario Cardinali, che ha detto di essere «un po' stanchino» e spiegato la situazione di crisi del giornale.

Venezia, l’acqua alta e il cambiamento climatico

I motivi, i problemi e le soluzioni: una raccolta di articoli per capire meglio cosa è successo nella città della laguna.

di Studio
16 Novembre 2019

L’inondazione che si è verificata nella notte tra martedì e mercoledì a Venezia ha raggiunto i 187 centimetri (i 194 centimetri del 1966 sono il livello più alto mai raggiunto). L’acqua si è alzata di nuovo ieri mattina: secondo l’Ufficio Meteo del Comune di Venezia, alle 11:26 la marea ha raggiunto un massimo di 154 cm alla Punta della Salute. Il sindaco Luigi Brugnaro ha disposto la chiusura di Piazza San Marco. In questi giorni abbiamo visto circolare sui social tantissime fotografie di Venezia allagata. Tra queste c’erano anche delle immagini false che in realtà risalivano ad altre inondazioni, come quella delle ragazze che cercano di salvare dall’acqua almeno le shopping-bag. Un po’ la stessa cosa che era successa durante gli incendi in Amazzonia, quando iniziarono a girare fotografie di alberi in fiamme scattate in tempi e luoghi diversi rispetto a quello di cui si parlava. Quello che conta è che l’accaduto ha toccato molte coscienze: in un periodo in cui la discussione sul cambiamento climatico è particolarmente accesa, le immagini dell’acqua alta a Venezia sono state interpretate come un simbolo di questi tempi. Abbiamo raccolto un po’ di articoli che parlano di quello che è successo.

Venezia, viaggio dentro il Mose: “budello” di acciaio e cemento sotto il mare” – Il Sole 24 Ore 
Il Mose non funziona ancora, nonostante una gestazione lunga quasi 40 anni. Serena Uccello del Sole 24 Ore ha raccontato il suo viaggio all’interno del Modulo Sperimentale Elettromeccanico, nel 2015, per far comprendere quanto il progetto sia importante al fine di evitare nuovi stati di emergenza per Venezia. Si tratta infatti di una barriera, fra la Laguna e il Mar Adriatico, che avrebbe dovuto evitare gli allagamenti.

Flooding in Venice, in pictureThe Guardian
Anche le pavimentazioni più antiche sono state ricoperte dall’acqua. Gli interni delle chiese, il nartece della Basilica di San Marco, le piazze, i negozi e le hall degli hotel. Le fotografie raccolte dal Guardian mostrano come i cittadini e i turisti stiano cercando di adattarsi alla situazione che, per il livello dell’acqua, ha richiamato alla memoria “l’acqua granda” del 1966.

Venezia mostra che l’Italia è nel mezzo di una crisi climatica” –  Internazionale
Che sia un’alluvione, una pioggia che fa esondare canali e fiumi o un vento di forte intensità, Venezia è solo uno specchio di quello che sta succedendo in tutto il Paese. Si tratta infatti della punta di un iceberg con cui dobbiamo fare i conti, come dimostrano i dati dell’European severe weather database, da cui emerge che dall’inizio del 2019 in Italia si sono verificati 1.543 eventi di questo tipo.

El patrimonio de Venecia, en peligro por las inundaciones El Paìs
La preoccupazione da parte della stampa estera si focalizza soprattutto circa i possibili danni che l’alta marea potrebbe provocare al patrimonio culturale e artistico della città. Come pone in evidenza il quotidiano spagnolo El Paìs, nonostante i timori principali siano relativi alla Basilica di San Marco, sono molti i monumenti e gli edifici storici ancora in pericolo. Tra questi, Palazzo Ducale il cui cortile è stato totalmente inondato e la Galleria internazionale d’Arte Moderna, dove è divampato un incendio per un guasto a un impianto elettrico.

Italian council is flooded immediately after rejecting measures on climate change” – Cnn
Pochi minuti dopo che il Consiglio regionale veneto ha respinto le misure per porre un freno ai cambiamenti climatici, bocciando gli emendamenti del Partito Democratico circa l’introduzione di energie rinnovabili, contrastare la plastica e sostituire gli autobus alimentati a diesel, l’acqua ha allagato l’aula dell’edificio che si trova sul Canal Grande. «Ironia della sorte», ha detto il consigliere Andrea Zanoni alla Cnn.

Leggi anche ↓

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.

Odessa ex città aperta

Reportage dalla "capitale del sud" dell'Ucraina, città in cui la guerra ha imposto un dibattito difficile e conflittuale sul passato del Paese, tra il desiderio di liberarsi dai segni dell'imperialismo russo e la paura di abbandonare così una parte della propria storia.