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Lorenzo Bertelli, il figlio di Miuccia Prada, sarà il nuovo presidente di Versace Lo ha rivelato nell'ultimo episodio del podcast di Bloomberg, Quello che i soldi non dicono.
Il più importante premio letterario della Nuova Zelanda ha squalificato due partecipanti perché le copertine dei loro libri erano fatte con l’AI L'organizzatore ha detto che la decisione era necessario perché è importante contrastare l'uso dell'AI nell'industria creativa.
Per evitare altre rapine, verrà costruita una stazione di polizia direttamente dentro il Louvre E non solo: nei prossimi mesi arriveranno più fondi, più telecamere, più monitor, più barriere e più addetti alla sicurezza.
L’unico a volere il water d’oro di Cattelan andato all’asta è stato un parco di divertimenti Lo ha comprato per dodici milioni di dollari: è stata l'unica offerta per un'opera che ne vale dieci solo di materiale.
Angoulême, uno dei più prestigiosi festival di fumetti al mondo, quest’anno potrebbe saltare a causa di scandali, boicottaggi e tagli ai finanziamenti L'organizzazione è accusata di aver provato a insabbiare un'indagine su uno stupro e centinaia di artisti hanno deciso di non partecipare in protesta. L'edizione 2026 è a rischio.
Il guasto di Cloudflare è stato così grave che ha causato anche il guasto di Downdetector, il sito che si occupa di monitorare i guasti su internet Oltre a X, ChatGPT, Spotify e tanti altri, nel down di Cloudflare è andato di mezzo anche il sito a cui si accede quando tutti gli altri sono inaccessibili.
Il nuovo film di Sydney Sweeney sta andando così male che il distributore si rifiuta di rivelarne gli incassi Christy sembra destinato a diventare il peggior flop dell'anno, il quarto consecutivo nel 2025 dell'attrice.
Diversi grandi hotel sono stati accusati di fare offerte ingannevoli e fuorvianti su Booking L’authority inglese che si occupa di pubblicità ha scoperto che quelle convenientissime offerte non sono mai davvero così convenienti.

Le speciali vetrine di Valentino per la collezione Unboxing

16 Marzo 2023

Un’iniziativa speciale per celebrare la collezione Unboxing, che abbiamo visto lo scorso ottobre in passerella a Parigi, e che coinvolge alcune grandi città nel mondo. È A Global Unboxing di Valentino, campagna in cui il Direttore creativo Pierpaolo Piccioli riprende l’idea che era alla base della collezione per la Primavera Estate 2023 e del gioco di rimandi che la caratterizzava affidando a nove celebri stylist la reinterpretazione di nove vetrine del marchio in altrettante città. Con Unboxing, Valentino ha introdotto il nuovo pattern “Toile Iconographe”, ottenuto attraverso una ripetizione dell’iconico VLogo, che veste capi prêt-à-porter e accessori Valentino Garavani. Il logo, inequivocabile affermazione di identità, racchiudendo i molteplici messaggi della collezione si stempera in un pattern che si annulla richiamando l’attenzione sulla singolarità di chi la indossa. Quest’idea viene ampliata attraverso un approccio genderless, capi sartoriali di precisione e look in bianco e nero, che danno vita a un guardaroba fatto per esaltare l’individuo.

Lo stesso approccio è stato utilizzato nell’immaginare e realizzare A Global Unboxing, partendo dalla cifra unica di ognuna delle città scelte: ogni configurazione urbanistica ha infatti la sua impronta unica ma tutte hanno in comune la propensione per schemi ripetuti; analogamente ogni stylist esprime la propria creatività interpretando la collezione e l’heritage Valentino attraverso gli allestimenti delle vetrine nel contesto della città selezionata. Una fusione di stili e storie che nasce dall’incontro di tempi, luoghi e personalità. A New York, Law Roach ha sviluppato uno spazio unico, una scatola caratterizzata da un intenso rosso totalizzante che diventa una manifestazione reale del concetto di Unboxing. In omaggio alla campagna Primavera Estate 1992 di Valentino Garavani, fotografata da Steven Meisel, Law riveste anche un’auto d’epoca con il pattern Valentino Toile Iconographe, dimostrandone la versatilità e velocità.

La boutique Valentino a Milano, con l’installazione curata da Lorenzo Posocco

L’idea di Rebecca Corbin-Murray trae invece ispirazione dal look nero con fiori in rilievo gialli presentato in passerella: nella vetrina di Londra fiori gialli proiettati fanno da sfondo a look completamente neri, dando vita a un contrasto, in una vibrante fioritura, tra silhouette essenziali e ricercati ricami floreali. Questa vetrina rappresenta l’unboxing della natura, attraverso il giallo, il colore del sole, dei bottoni d’oro e del cuore dei fiori ma anche un ponte verso le energie complesse della psiche. Clement Lomellini porta Unboxing a Parigi. Colori vividi creano un allestimento dinamico, mentre il pattern Valentino Toile Iconographe attira l’attenzione su ciò che si ripete naturalmente. Lunghi abiti neri con tagli sartoriali e tessuti trasparenti impongono una consapevolezza del corpo, fatto di elementi diversificati ma continui. Uno sfondo di carta strappata rappresenta uno spacchettamento fisico, l’atto di scoprire un oggetto che non si vede l’ora di aprire.

La boutique Valentino a Parigi, con l’installazione curata da Clement Lomellini

A Milano, Lorenzo Posocco incorpora scene di quotidianità nell’allestimento della boutique di Via Montenapoleone, immortalando il rapporto tra le scene di vita che si svolgono ogni giorno davanti alle vetrine e il mondo all’interno del negozio. Collocando dentro alla vetrina uno schermo a forma di cubo che riproduce video con immagini delle vie di Milano, Posocco invita gli osservatori in una realtà in cui la moda incontra l’intimità del quotidiano in un omaggio all’energia della città. Un fresco color acquamarina e l’oro creano l’atmosfera di un acquario a Dubai, dove Anna Dello Russo usa il colorblock e una profusione di accessori Valentino Garavani per manifestare un senso di abbondanza: piume, guanti e borse dipingono i manichini come pesci tropicali, creando una finestra limpida che permette di osservare un mondo vivace e stupendo.

La boutique Valentino a Londra, con l’installazione curata da Rebecca Corbin-Murray

A Shanghai, Mix Wei onora la pittura tradizionale cinese, in cui vengono usati soltanto cinque colori per evocare una vasta diversità di espressioni naturali. Questa vetrina incorpora la pittura cinese attraverso rotoli di pergamena appesi che raffigurano il pattern Valentino Toile Iconographe, davanti ai quali sono posizionati cinque look che rappresentano i materiali essenziali dell’arte visiva. La complessità viene scomposta nell’idea più pura: i singoli elementi che compongono i mondi dell’arte e della creazione, rappresentati in singoli colori. Geum Nam Hwang intitola la sua installazione di Seoul “Unbox Me”. Il rompicapo del Soma Cube, reinterpretato in un blocco trasparente di pezzi che si incastrano, diventa una metafora dell’individuo, un insieme di elementi scomposti. Colori neutri offrono un momento di calma in mezzo alla città, mentre i capi Valentino dialogano con le forme del Soma, invitando ogni osservatore a una ricerca della sua essenza interiore. Nelle vie di Tokyo Masataka Hattori esprime il rapporto tra naturale e artificiale. Combinando look in colori naturali della terra con Valentino Layers che donano un senso di modernità e leggerezza, Masataka introduce un senso di bellezza naturale. Un omaggio agli alberi, alle pietre e alla sabbia, è un elogio alle materie prime rappresentandone l’essenza.

La boutique Valentino a Milano, con l’installazione curata da Anna Dello Russo

La nona vetrina, infine, esiste online: per permettere a tutti, indipendentemente dal luogo, di scoprire personalmente la collezione Unboxing Valentino. Creata dal duo di stylist Alexandra e Mackenzie Grandquist, questa installazione digitale prevede manichini sospesi su piattaforme triangolari elevate su uno sfondo rosso vivo, il colore che esprime l’essenza più pura di Valentino e rimanda ai suoi inizi. In aggiunta ai singoli allestimenti, in selezionati store si svolgeranno inoltre sessioni con molteplici stylist in varie città oltre a quelle già citate, offrendo l’opportunità di esplorare di persona la collezione.

Inoltre, una chat experience creata in collaborazione con GameOn Technology, che supporta autentiche esperienze di conversazione, utilizza l’intelligenza artificiale per offrire un modo completamente nuovo di avere maggiori informazioni sulla collezione e sugli eventi, creando interazioni sociali dinamiche indipendentemente da dove ci si trovi. Per continuare l’immersione in Unboxing Valentino, gli stylist hanno anche creato una playlist ad hoc su Spotify che sarà riprodotta in streaming nelle boutique selezionate per tutta la durata della loro installazione. Un QR code posizionato su un cubo personalizzato all’interno dell’allestimento indirizzerà a una playlist dedicata per ogni stylist sulla pagina Spotify di Maison Valentino, esprimendo la propria personalizzazione anche attraverso l’ispirazione musicale.

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