Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
Il turismo “unplugged”, per combattere la dipendenza da internet

Secondo un rilevamento della società di marketing americana Jwt Intelligence di qualche tempo fa, il 41% dei Millennials teme che il suo imprescindibile smartphone sia un impedimento a godersi del tutto una vacanza. Che ci si trovi in un tour simil-avventuroso o in un relais dal contesto più tranquillo, infatti, il gesto istintivo di quest’epoca è uno soltanto: estrarre un telefono dotato di fotocamera e documentare in ogni modo la propria esperienza.
Quanto sono disposti a pagare i tech addicts (ma chi non lo è, d’altronde?) per avere in cambio una pace vera, disintossicata da internet? La domanda è il punto d’inizio di un pezzo di Motherboard che indaga il boom di un formato in crescita costante nell’industria del turismo mondiale: le strutture che offrono la disconnessione totale dai social media, o anche “unplugged tourism”. È il caso di Le Pause, che a Marrakech, in Marocco, promette tende di lino pregiato e soprattutto l’assenza di rete mobile e wi-fi, e dell’hotel Juma Lodge, fatto di palafitte sospese sulla foresta amazzonica e il Rio delle Amazzoni a Manaus, in Brasile.

Marina Lopes, autrice dell’articolo di Motherboard, ha scelto di passare un periodo al Juma Lodge, dove la connettività è assente e l’unico mezzo di comunicazione con l’esterno sono alcune radio, a cui si ricorre soltanto in caso di emergenza. Dice di aver sperimentato una certa «astinenza» dopo qualche giorno passato a passeggiare nella foresta e temere gli alligatori del fiume, ma di essersela cavata benissimo.
«Le persone non hanno idea di come fare a disconnettersi. È per questo che c’è domanda. È un servizio per chi cerca se stesso, la gente sta cercando di re-imparare a conoscersi», ha commentato Adriana Lacerda, consulente di viaggi della società Plantel Tourism, interrogata sul nuovo trend. Se il claim di un celebre brand di telefonia mobile quindici anni fa era «connecting people», e suonava certamente come un fine nobile e vantaggioso, oggi i tempi sembrano essere cambiati.

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.