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Perché alcuni pensano che un Ufo si sia schiantato su una città brasiliana

Che gli Ufo piacciano al popolo di internet è cosa nota. Dall’euforia (soprattutto americana) generata lo scorso anno da Storm Area 51, l’invasione pacifica del 20 settembre tra birra e cosplayer, alla condivisione dei tre video con “oggetti aerei non identificati” che il Pentagono ha scelto di diffondere ufficialmente ad aprile 2020 – anche se i filmati erano datati 2004 e 2015, e precedentemente pubblicati dal New York Times nel 2017 (come riporta Dazed & Confused, dall’anno scorso sarebbero addirittura aumentate le ricerche di “porno alieno”). Per questo un nuovo e presunto incidente Ufo in Brasile ora starebbe monopolizzando la mente dei più sensibili.

Migliaia di residenti nel comune di Magé, a nord di Rio de Janeiro, hanno riferito di aver visto “luci incandescenti” nel cielo, postando i video con le strane luci arancioni circolari su Reddit e Twitter. In uno di questi, il presunto Ufo sembrerebbe anche schiantarsi al suolo vicino al centro della città. Ma molte cose sarebbero sospette. Come riporta Dazed & Confused, poco dopo che #MageUfo ha iniziato a diventare di tendenza su Twitter, l’hashtag  è misteriosamente scomparso, e anche sulla pagina di Reddit  i video hanno iniziato a essere cancellati. Secondo il sito di notizie brasiliano UOL, le autorità locali e l’Aeronautica non hanno notizie su un simile oggetto volante non identificato visto e ipoteticamente caduto da qualche parte vicino alla città mercoledì.

Nel frattempo, sono nate alcune teorie circa una possibile cospirazione governativa, tesa ad eliminare le prove e a insabbiare l’effettiva esistenza dell’Ufo: dimostrata, secondo alcuni, da un link di Google Maps che, nonostante gli avvistamenti siano del 14 maggio, ha iniziato da poco a mostrare una sagoma bianca di un Ufo che copre Magé. Ma «ciò che le persone vedono nelle immagini è un riflesso che sta temporaneamente sovraccaricando il sensore del satellite», ha detto un portavoce di Google Maps. «È solo un riflesso del sole sulla superficie di un edificio, che ha accecato brevemente il satellite. Nient’altro».