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02:46 venerdì 21 novembre 2025
Lorenzo Bertelli, il figlio di Miuccia Prada, sarà il nuovo presidente di Versace Lo ha rivelato nell'ultimo episodio del podcast di Bloomberg, Quello che i soldi non dicono.
Il più importante premio letterario della Nuova Zelanda ha squalificato due partecipanti perché le copertine dei loro libri erano fatte con l’AI L'organizzatore ha detto che la decisione era necessario perché è importante contrastare l'uso dell'AI nell'industria creativa.
Per evitare altre rapine, verrà costruita una stazione di polizia direttamente dentro il Louvre E non solo: nei prossimi mesi arriveranno più fondi, più telecamere, più monitor, più barriere e più addetti alla sicurezza.
L’unico a volere il water d’oro di Cattelan andato all’asta è stato un parco di divertimenti Lo ha comprato per dodici milioni di dollari: è stata l'unica offerta per un'opera che ne vale dieci solo di materiale.
Angoulême, uno dei più prestigiosi festival di fumetti al mondo, quest’anno potrebbe saltare a causa di scandali, boicottaggi e tagli ai finanziamenti L'organizzazione è accusata di aver provato a insabbiare un'indagine su uno stupro e centinaia di artisti hanno deciso di non partecipare in protesta. L'edizione 2026 è a rischio.
Il guasto di Cloudflare è stato così grave che ha causato anche il guasto di Downdetector, il sito che si occupa di monitorare i guasti su internet Oltre a X, ChatGPT, Spotify e tanti altri, nel down di Cloudflare è andato di mezzo anche il sito a cui si accede quando tutti gli altri sono inaccessibili.
Il nuovo film di Sydney Sweeney sta andando così male che il distributore si rifiuta di rivelarne gli incassi Christy sembra destinato a diventare il peggior flop dell'anno, il quarto consecutivo nel 2025 dell'attrice.
Diversi grandi hotel sono stati accusati di fare offerte ingannevoli e fuorvianti su Booking L’authority inglese che si occupa di pubblicità ha scoperto che quelle convenientissime offerte non sono mai davvero così convenienti.

Il nuovo video di The Blaze è bellissimo

02 Marzo 2018

È appena uscito Heaven, il nuovo video di The Blaze, il duo di elettronica formato dai cugini francesi Guillaume e Jonathan Alric. Entrambi trentenni e parigini acquisiti (Jonathan è originario della Costa d’Avorio ma si è trasferito in Francia all’età di tre anni come ha raccontato in una bella intervista su The Fader), si sono fatti notare per la prima volta nel 2016, quando hanno pubblicato la bellissima Virile, seguito da lì a qualche mese da Territory, il brano che dà anche il nome al loro primo EP uscito per Bromance Records. La clip riprende le atmosfere che il duo aveva esplorato nei precedenti lavori: siamo in una idilliaca campagna dove un gruppo di amici, che rappresenta idealmente il volto multietnico della Francia, si rilassa e passa il tempo tra giochi, canne e musica.

Ryan Bassil su Noisey ha scritto che i video di The Blaze (che per lui sono la cosa migliore successa all’elettronica negli ultimi anni) funzionano perché «esplorano l’umanità attraverso una combinazione di musica e immagine che è unica». Particolare attenzione, poi, è riservata alla figura maschile, sempre protagonista, che viene raccontata destituendo dall’interno tutti i topoi classici della mascolinità. I ragazzi dei loro video, che vivono in banlieue immaginarie a metà strada tra utopia e realtà, ballano, piangono, baciano i loro compagni e abbracciano i loro bambini e gli amici con una naturalezza che è bellissima, quasi consolatoria, da guardare.

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