Hype ↓
18:57 giovedì 27 novembre 2025
Un esperimento sulla metro di Milano ha dimostrato che le persone sono più disponibili a cedere il posto agli anziani se nel vagone è presente un uomo vestito da Batman Non è uno scherzo ma una vera ricerca dell'Università Cattolica, le cui conclusioni sono già state ribattezzate "effetto Batman".
Secondo una ricerca dell’università di Cambridge l’adolescenza non finisce a 18 anni ma dura fino ai 30 e oltre Secondo nuove analisi neuroscientifiche, la piena maturità cerebrale degli adulti arriva molto dopo la maggiore età.
I fratelli Duffer hanno spiegato come settare la tv per guardare al meglio l’ultima stagione di Stranger Things I creatori della serie hanno invitato i fan a disattivare tutte le “funzioni spazzatura” delle moderne tv che compromettono l'estetica anni '80 di Stranger Things.
L’incendio di Hong Kong potrebbe essere stato causato dalle tradizionali impalcature in bambù usate nell’edilizia della città Le vittime accertate sono 55, ci sono molti dispersi e feriti gravi. Sembra che il rogo sia stato accelerato dal bambù usato nei lavori di ristrutturazione.
L’Onu ha definito Gaza «un abisso» e ha detto che ci vorranno almeno 70 miliardi per ricostruirla Quasi sicuramente questa cifra non sarà sufficiente e in ogni caso ci vorranno decenni per ricostruire la Striscia.
Anche quest’anno in Russia è uscito il calendario ufficiale di Vladimir Putin Anche nel 2026 i russi potranno lasciarsi ispirare dalle foto e dalle riflessioni del loro presidente, contenute nel suo calendario
Sarkozy è stato in carcere solo 20 giorni ma dall’esperienza è riuscito comunque a trarre un memoir di 216 pagine Il libro dell’ex presidente francese sulla sua carcerazione lampo a La Santé ha già trovato un editore e verrà presto pubblicato.
Nel primo teaser del nuovo Scrubs c’è la reunion di (quasi) tutto il cast originale J.D., Turk, Elliot e anche il dottor Cox al Sacro cuore dopo 15 anni, invecchiati e alle prese con una nuova generazione di medici. Ma c'è una grave assenza che i fan stanno già sottolineando.

Il jazz del futuro a Milano

Perché non bisogna perdersi i Sons of Kemet, tra i protagonisti della serata Stone Island Presents al Fabrique, frutto della collaborazione tra Stone Island e Club to Club.

di Studio
10 Novembre 2021

La musica che riempirà il Fabrique di Milano nella serata del 10 novembre è la dimostrazione che, come sostiene il dj, conduttore radiofonico, giornalista e discografico Gilles Peterson, citato in questo articolo che traccia un ottimo ritratto della nuova scena jazz londinese, «il confine tra la club culture e il jazz sta finalmente scomparendo». A precedere i Sons Of Kemet, protagonisti della serata Stone Island Presents, frutto della collaborazione tra Stone Island e C2C, sarà Arooj Aftab, fresca di un album – Vulture Prince, uscito nell’aprile 2021– che unisce tradizione pakistana, canti sufi, canzone tradizionale araba, musica classica persiana, ambient, folk e new age. A chiudere l’evento sarà il dj e producer Kode9, uno dei protagonisti della scena elettronica indipendente degli ultimi 10 anni e fondatore dell’etichetta Hyperdub Records.

Quello che ci interessa di più, però, è il ritmo forsennato dei Sons Of Kemet, la formazione guidata da Shabaka Hutchings, sassofonista e clarinettista britannico originario di Barbados che da qualche anno ha riportato Londra al centro della scena new jazz internazionale. Hutchings è uno dei talenti più conosciuti e luminosi di una nuova e vivacissima scena musicale nata anche grazie allo sforzo politico di creare uno spazio sociale che ancora mancava, quello del progetto Tomorrow’s Warriors del contrabbassista jazz Gary Crosby, che dal 1991 si occupa di fornire istruzione musicale gratuita e di alta qualità a giovani di tutte le estrazioni sociali e culturali, con un occhio di riguardo verso i discendenti della diaspora afro-caraibica, seconde e terze generazioni di figli di immigrati dalle ex colonie inglesi.

A 37 anni, Hutchings è a capo di ben 3 formazioni jazz con nomi bellissimi. I Sons of Kemet (dal termine egizio che vuol dire “terra nera”, cioè ricca del limo del Nilo, e indica l’Egitto), i The Comet is Coming e i Shabaka and The Ancestors. L’ultimo album dei Sons, il loro quarto, è Black to the Future, uscito a maggio del 2021. Accolto con entusiasmo, segue il già osannato Your Queen is a Reptile del 2018, composto da 9 canzoni che si chiamano tutte “My Queen Is…” e poi il nome di una grande attivista, come Albertina Sisulu o Angela Davis, o una figura femminile cruciale, come quella della bisnonna di Hutchings, Ada Eastman.

I Sons Of Kemet mescolano soca e calypso, nyabinghi giamaicano e afrofuturismo, dando forma a un ritmo super energico, così frenetico che in certi momenti diventa difficile distinguere tra il vigore e la rabbia, due energie che coesistono perfettamente nella loro musica. L’esempio perfetto di questa coesistenza di celebrazione e sfogo è il bellissimo video di “Hustle”, il singolo realizzato con Kojey Radical, poeta spoken word figlio di immigrati del Ghana, che ha per protagoniste due giovani ballerine che «rappresentano la dualità presente in ogni lotta per trascendere i limiti interni».

Ma Black to the Future non è soltanto un album che è impossibile ascoltare stando fermi (soprattutto dal vivo: è lì che la forza percussiva del gruppo raggiunge il massimo livello), è molto di più: lo stesso Shabaka, l’ha definito un poema sonoro frutto di «rabbia, frustrazione e percezione emerse dopo la morte di George Floyd e le proteste di Black lives matter». I titoli delle singole canzoni compongono un poema sull’identità nera e ad aprire e chiudere l’album ci sono due poemi veri e propri “Field Negus” e “Black”, entrambi declamati dal poeta Joshua Idehen. Da “Black”: «Queste preghiere dei neri sono danza, questa lotta dei neri è danza, questo dolore dei neri è danza, questa lotta dei neri è danza, questo scoppio d’ira dei neri è danza, lasciate solo che i neri esistano, voi avete già il mondo, lasciate che i neri esistano, lasciateci in pace».

Articoli Suggeriti
Piefrancesco Favino è il protagonista di un insolito cortometraggio per Audemars Piguet

Intitolato The Testimonial, è diretto da Alice Fassi e prodotto da C41

Manuale per lesbiche di successo

Due nuove serie tv come Pluribus e The Beast in Me hanno come protagoniste donne omosessuali. Sembrerebbe il tentativo di rinnovare il cliché di questo tipo di personaggio, ma non è proprio così.

Leggi anche ↓
Piefrancesco Favino è il protagonista di un insolito cortometraggio per Audemars Piguet

Intitolato The Testimonial, è diretto da Alice Fassi e prodotto da C41

Manuale per lesbiche di successo

Due nuove serie tv come Pluribus e The Beast in Me hanno come protagoniste donne omosessuali. Sembrerebbe il tentativo di rinnovare il cliché di questo tipo di personaggio, ma non è proprio così.

Stranger Things è il nostro Twin Peaks?

Alla vigilia dell'arrivo su Netflix dell'ultima stagione della serie, un ripasso di tutti i motivi per cui è giustamente diventata un cult.

Anche il Vaticano ha recensito entusiasticamente il nuovo album di Rosalía

José Tolentino de Mendonça, prefetto per il Dicastero per la Cultura e l’educazione del Vaticano, ha definito Lux «una risposta a un bisogno profondo nella cultura contemporanea».

Gli Oasis hanno detto che adesso che il reunion tour è finito si prenderanno una pausa di riflessione

Ovviamente, sono già partite le indiscrezioni: si separano di nuovo? Faranno un nuovo tour? Stanno lavorando a un nuovo album?

È morto Jimmy Cliff, l’uomo che ha fatto scoprire il reggae al mondo

Aveva 81 anni e senza di lui non sarebbe esistito il reggae per come lo conosciamo oggi. Anche Bob Marley deve a lui il suo successo.