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The Lost Rolls, le fotografie dimenticate di Ron Haviv

Il celebre fotogiornalista Ron Haviv, che ha documentato eventi come le guerre in Jugoslavia, il genocidio del Ruanda e la caduta del muro di Berlino, nel 2015 ha ritrovato oltre duecento rullini di fotografie mai sviluppate, che coprono un arco di tempo di quasi vent’anni e sono state scattate in molti Paesi differenti. Un archivio “dimenticato” e quasi involontario dal quale è nato The Lost Rolls, il suo ultimo progetto.

Quando Haviv, in accordo con l’editore Blurb, ha iniziato a lavorare sul materiale accumulato, si è reso conto di come gli anni trascorsi avessero trasformato profondamente le sue immagini. The Lost Rolls è così anche una riflessione su come il tempo modifica e ridefinisce l’immagine analogica, anche a discapito delle intenzioni originarie del fotografo.

Ha raccontato Haviv: «Dopo aver sviluppato le fotografie le ho scansionate, quindi il mio primo incontro con questi pezzi mancanti del mio lavoro è stato un miscuglio di analogico e digitale. Le immagini hanno preso forma in maniera frammentaria sul mio schermo: era un po’ la vecchia, magica sensazione della camera oscura. Non avevo idea dell’immagine che si sarebbe materializzata. Una volta che l’immagine appariva, le reazioni erano due: “Wow! Me lo ricordo, è quello che stava succedendo”, oppure, molto più spesso, “Wow! Non lo ricordo affatto, e non ho idea di cosa stesse succedendo”».

Gli scatti di Ron Haviv hanno documentato decenni di conflitti in giro per il mondo e hanno contribuito a raccontare alcune delle pagine più crude della storia recente, come il conflitto in Jugoslavia. A proposito del suo ruolo di reporter, ha dichiarato al New York Times nel 2013: «Ho raccontato almeno tre genocidi: il Ruanda, la Bosnia e il Darfur (…) Quello che fa un fotografo è costruire una serie di prove che inchiodino le persone alle proprie responsabilità».

In testata: Il vicepresidente del Panama Guillermo Ford viene attaccato da un militante della Dignity Brigade a Panama City, 10 maggio 1989. Credits: Ron Haviv/Afp/Getty Images