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Chi sono i registi che hanno esordito più giovani

A un certo punto in Tom à la ferme Xavier Dolan, che ne è regista e interprete, corre in un campo di granturco, regalandoci una delle scene più belle della sua opera filmica. A 30 anni e otto film realizzati (il primo nel 2008), Dolan non è però l’unico enfant prodige della storia del cinema. Come il diciannovenne Phillip Youmans, che ha debuttato con il dramma familiare Burning Cane (sviluppato da un’idea che ha avuto a 16 anni), stando a quanto riporta il Guardian di registi che hanno esordito giovanissimi ce ne sono stati tanti.

Ci sono i casi record di Brooklynn Prince, che a 9 anni ha già diretto il cortometraggio Colours del 2019, di Saugat Bistat, attualmente il più giovane regista del mondo avendo debuttato a 7 anni con il dramma nepalese Love You Baba, e di Kisha Shrikanth che nel 2006, quando aveva 10 anni, ha realizzato Care of Footpath, incentrato sulla storia di un giovane orfano dei bassifondi indiani che si impegna per riuscire a ottenere un’istruzione. Emily Hagins è invece una regista di 27 anni che ha debuttato a 12 con il triller-zombie-fai-da-te, Pathogen per poi dirigere la commedia horror My Sucky Teen Romance nel 2011. Non sorprende poi che le sorelle Samira e Hana Makhmalbaf si siano rivelate cineaste naturali, considerando che sono figlie di Mohsen Makhmalbar e Marzieh Meshkin, due delle figure più importanti di tutto il cinema iraniano. Anche per loro, la produzione è iniziata presto, a 17 anni per Samira con il lungometraggio Le Pomme presentato a Cannes nel 1998, e a 15 per Hana che, dopo un cortometraggio ideato quando aveva 8 anni, ha diretto il documentario Joy of Madness nel 2003.

Andando indietro nel tempo, Chantal Akerman, dopo aver abbandonato la scuola di cinema a 18 anni, ha fatto il suo ingresso nella scena cinematografica internazionale con il cortometraggio Saute ma ville nel 1968, mentre Don Coscarelli, conosciuto prevalentemente per i suoi film horror come Fantasmi, ha esordito nel 1975 a 19 anni con Jim, The World’s Greatest, finanziato dai suoi genitori. Membro di quella Hollywood generation insieme a George Lucas, Martin Scorsese e Francis Ford Coppola, Brian De Palma ha iniziato a fare i suoi film quando aveva 20 anni, trovando il successo con Murder à la Mod nel 1968. Come Hitchcock e John Ford che hanno iniziato a dirigere le prime prove cinematografiche poco più che ventenni, anche Orson Wells, dichiarato «il bambino prodigio del cinema» a 10 anni, raggiungendo la fama internazionale a 22 con il programma radiofonico La guerra dei mondi e a 26 con il film Quarto potere.