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14:13 giovedì 11 dicembre 2025
Da quando è stata introdotta la verifica dell’età, nel Regno Unito il traffico dei siti porno è calato ma è anche raddoppiato l’utilizzo di VPN Forse è una coincidenza, ma il boom nell'utilizzo di VPN è iniziato subito dopo l'entrata in vigore della verifica dell'età per accedere ai siti porno.
Secondo una ricerca, nel 2025 abbiamo passato online più tempo che durante i lockdown Oramai i "vizi" presi durante la pandemia sono diventati abitudini: ogni giorno passiamo online tra le quattro e le sei ore.
Si è scoperto che Oliver Sacks “ritoccò” alcuni casi clinici per rendere i suoi libri più appassionanti e comprensibili Un'inchiesta del New Yorker ha rivelato diverse aggiunte e modifiche fatte da Sacks ai veri casi clinici finiti poi nei suoi libri.
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È morta Sophie Kinsella, l’autrice di I Love Shopping Aveva 55 anni e il suo ultimo libro, What Does It Feel Like?, era un romanzo semiautobiografico su una scrittrice che scopre di avere il cancro.
La Casa Bianca non userà più il font Calibri nei suoi documenti ufficiali perché è troppo woke E tornerà al caro, vecchio Times New Roman, identificato come il font della tradizione e dell'autorevolezza.
La magistratura americana ha pubblicato il video in cui si vede Luigi Mangione che viene arrestato al McDonald’s Il video è stato registrato dalle bodycam degli agenti ed è una delle prove più importanti nel processo a Mangione, sia per la difesa che per l'accusa.
David Byrne ha fatto una playlist di Natale per chi odia le canzoni di Natale Canzoni tristi, canzoni in spagnolo, canzoni su quanto il Natale sia noioso o deprimente: David Byrne in versione Grinch musicale.

Perché i media francesi chiamano “Monsieur Tout-le-monde” i 50 uomini accusati di aver violentato Gisele Pelicot

28 Novembre 2024

Il processo Pelicot (di cui abbiamo già scritto qui) è arrivato alla dodicesima settimana. Questi giorni sono stati raccontati come quelli dei “Monsieur Tout-le-monde”: è così che i media francesi hanno ribattezzato gli altri stupratori di Gisele Pelicot, i 50 uomini ai quali, per dieci anni, l’ex marito Dominique – per lui il pubblico ministero ha chiesto una condanna a 20 anni di carcere, il massimo previsto dal codice penale francese per questi reati – avrebbe offerto il corpo inerme e indifeso della donna. “Monsieur Tout-le-monde” serve a spiegare un fatto fondamentale in questa storia tremenda, un fatto che la stessa Pelicot ha spiegato nella sua testimonianza al tribunale di Avignone: non esiste un identikit dello stupratore.

«Sono bassi, alti, tarchiati, snelli, sempre rasati, barbuti, calvi, con la coda di cavallo. Quattordici sono disoccupati, trentasei hanno lavori che attraversano tutto lo spettro del proletariato e della classe media della provincia francese: camionisti, falegnami, impiegati, una guardia carceraria, un infermiere, un tecnico informatico che lavorava per una banca, un giornalista di una testata locale. L’età va dai 27 ai 74 anni. Due terzi sono padri. Il 40 per cento di loro ha precedenti penali, diversi per violenza domestica, due per stupro. Ci sono pochi denominatori comuni: diciotto sono dipendenti da alcol o droghe, ma gli altri no. Circa una dozzina di loro afferma di essere stata vittima di abusi di natura sessuale da bambini», questo scrivono Catherine Porter e Ségolène Le Stradic sul New York Times.

“Monsieur Tout-le-monde”, una dicitura che serve a spiegare una questione fondamentale in questo processo ma anche nei discorsi sulla violenza di genere in tutto il mondo. Anche in Italia, negli ultimi giorni, si è tornati a discutere moltissimo, per certe dichiarazioni del ministro Valditara, per altre della Presidente del Consiglio Meloni, per tutto quello che è successo attorno a Più Libri Più Liberi. Spesso, in queste discussioni, emerge una posizione, un’opinione secondo la quale “non tutti gli uomini” sono Dominique Pelicot, Filippo Turetta o Alessandro Impagnatiello. I “Monsieur Tout-le-monde” accusati nel processo Pelicot ci servono, quanto meno, a chiarire questo: se è vero che non tutti gli uomini sono violenti, è vero a anche che quelli violenti sono uomini come tutti, persone qualsiasi, “Monsieur Tout-le-monde”.

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