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La permanente sta tornando di moda?
Come sottolinea Leah Harper in un pezzo pubblicato dal Guardian: «È una verità universalmente riconosciuta che tutti vogliono il contrario dei capelli che hanno». Tutto vero, ma non si può fare a meno di notare che, ultimamente, i portatori di ricci sembrano essersi rappacificati con i loro capelli e mostrano una fierezza in grado di mortificare chi già si lamentava di una capigliatura moscia, liscia, spenta. Difficile stabilire se si tratti di una causa o di una conseguenza di questa rinnovata sicurezza: negli ultimi anni l’atteggiamento sociale nei confronti delle capigliature gonfie e soffici è decisamente cambiato. Se tempo fa i capelli ricci e crespi venivano associati a una certa trasandatezza o mancanza di professionalità – una credenza con chiare connotazioni razziste – negli ultimi anni gli uomini e le donne di colore hanno abbracciato i loro capelli afro, e con loro tutte le persone che godono di ricci spontanei.
Chi non ha la fortuna di avere i capelli ricci potrebbe iniziare a preoccuparsi ricordando le torture inflitte alle capigliature dalle permanenti anni ’80. Niente paura: la permanente non è più il mostro crudele che riduce i capelli a un inestricabile groviglio di stoppa. Chi non è riccio, dice saggiamente Leah Harper, non pretenda di diventarlo ricorrendo alla chimica: si accontenti invece di soffici “beach waves”, onde da creare comodamente a casa (alla fine dell’articolo trovate un foto-tutorial in cui la giornalista spiega come ottenerle), senza bisogno di scomodare sostanze tossiche e inquinare l’ambiente.
Oltre a raccontare la storia della permanente, Harper ha riportato gli indizi che ci permettono di prevedere il suo ritorno (in versione soft). Qualche esempio: le teste ricciolute che hanno sfilato per la primavera/estate 2019 di Gucci e Celine, l’attuale volto di Zara (la riccia Mica Argañaraz), i capelli di Natasha Lyonne, protagonista della bella serie Russian Doll. Nell’ultima settimana, Charlotte Gainsbourg, Priyanka Chopra e la modella Taylor Hill hanno sfoggiato onde inedite sul red carpet di Cannes. Anche gli uomini dello star system sembrano aver rinnovato il loro interesse nei ricci: per i fan di Game of Thrones si tratta dell’effetto “Jon Snow”.

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