Attualità

Per chi se li fosse persi

I due volti della Germania, un'utopia libertaria, un'esule nell'Illinois: cose da leggere in questo primo fine settimana di settembre.

di Redazione

È il primo weekend di settembre e, come ogni settimana, abbiamo selezionato per voi alcune letture degne di nota. C’è un’interessante approfondimento dello Spiegel sulla reazione della società tedesca all’arrivo di profughi, il reportage del New York Times da una terra di nessuno e molto altro.

Buona lettura

Welcome to LiberlandNew York Times Magazine
Lungo la riva del Danubio, tra Serbia e Croazia, c’è un fazzoletto di terra che non appartiene a nessuno. Lì qualcuno vorrebbe costruire un’utopia libertaria.

Born this way Aeon
Si sente dire spesso, specie da chi difende i diritti gay, che le persone “nascono gay”. Ma perché sentiamo il bisogno di tirare in ballo il determinismo genetico per parlare di diritti?

An exile in the cornbeltNew Yorker
Ritratto di Sayed Kashua — scrittore arabo israeliano, nonché autore di una popolare sitcom, e columnist intimista — a un anno dal suo trasferimento negli Stati Uniti.

Dark Germany, Bright GermanyDer Spiegel
L’arrivo di rifugiati sta portando a galla il lato migliore della Germania, quello aperto e solidale, ma anche il suo lato oscuro, nazionalista e xenofobo: quale prevarrà?, si chiede lo Spiegel in questa storia di copertina.

I siriani per arrivare in Europa partono dall’ArticoInternazionale
Una minoranza di profughi siriani entra in Europa dall’Artico norvegese, passando dalla Russia e poi per una città a quattordicimila chilometri in linea d’aria da Damasco. La loro storia.

Hillary Clinton’s Taste in TV Is So Uncool, It’s CharmingThe New Republic
Grazie alla vicenda delle email di Hillary, abbiamo imparato un po’ di cose sui gusti dell’ex segretario di Stato in materia di cultura pop.

The Sharecropper’s Daughter Who Made Black Women Proud of Their HairCollector’s Weekly
La storia dimenticata di C.J. Walker, l’imprenditrice che all’inizio del Novecento ha costruito un impero sulla cosmesi per i capelli degli afroamericani.