Attualità

Per chi se li fosse persi

I due articoli che hanno attivato la reazione a catena delle accuse a Weinstein, perché gli smartphones ci rincoglioniscono, una guida all'album di St. Vincent: il meglio della stampa scelto dalla redazione.

di Redazione

Il protagonista della settimana è stato Harvey Weinstein, il potente produttore di Hollywood che nel giro di pochi giorni è stato licenziato dalla sua stessa compagnia, mollato dalla moglie e spedito in rehab. Noi abbiamo raccolto e ordinato le testimonianze delle donne che, dopo anni e anni di silenzio, hanno condiviso sui social o confessato ai giornali le molestie subite. Nella rassegna della settimana, i due articoli del New York Times e del New Yorker che hanno attivato la reazione a catena. A seguire gli altri temi: come le spie americane sfruttano le convention scientifiche per avvicinare gli esperti di nucleare; perché gli smartphones ci rincoglioniscono; un’intervista a Helen Macdonald, autrice di un libro che ci era piaciuto moltissimo (Io e Mabel, di Einaudi); il problema di salvaguardare le lingue in via di estinzione; un’analisi scientifica sulle emozioni; una stupenda serie di fotografie sull’allattamento.

 

Attualità, politica, esteri

Harvey Weinstein Paid Off Sexual Harassment Accusers for Decades – The New York Times
Il 5 ottobre Jodi Kantor e Megan Twohey sganciano una notizia bomba. Con questo lungo e approfondito articolo, con testimonianze di Ashley Judd, Laura Madden, Rose McGowan e Zelda Perkin, gridano che il re è nudo: da decenni Harvey Weinstein molesta le donne con cui lavora.

From Aggressive Overtures to Sexual Assault: Harvey Weinstein’s Accusers Tell Their Stories – The New Yorker
L’articolo di Ronan Farrow del 10 ottobre contiene ulteriori testimonianze: Asia Argento, Rosanna Arquette, Jessica Barth, Lucia Evans, Ambra Battilana Gutierrez, Mira Sorvino, Heather Graham e altre raccontano la loro esperienza col produttore molesto.

The science of spying: how the CIA secretly recruits academics – The Guardian
I meeting scientifici internazionali sono frequentati dalle spie americane, che in queste occasioni provano ad avvicinare gli esperti di nucleare di Iran e Corea del Nord. E a volte sono proprio i servizi segreti ad organizzare le convention.

 

 

Media, giornali, tech

How Smartphones Hijack Our MindsThe Washington Post
Lo smartphone è diventato un po’ tutto per noi (segretaria, guru, confessore) e in media rivolgiamo lo sguardo allo schermo 80 volte al giorno. Una nuova ricerca dimostra che più si rafforza il legame con il telefono, più l’intelletto si indebolisce.

 

Cultura

Female Serial Killers Are More Common Than You Think – Literary Hub
Gli storici si chiedono chi sia stato Jack lo Squartatore ma nessuno di loro si interroga abbastanza su Mary Ann Cotton, che ha dichiarato l’uccisione di alcuni bambini. Perché? Potrebbe essere all’opera una forma di rimozione collettiva nei confronti dei serial killer donna.

Helen Macdonald on life after H is For Hawk and the joy of living alone with her parrot – The Telegraph
A 47 anni è single, non ha figli, vive sola con un uccello e no, non è per niente infelice. Helen Macdonald, l’autrice del bellissimo H for Hawk, si racconta sul Telegraph.

Everything is going wrong, it seems – until I’m reminded that not quite everything is – New Statesman
Va tutto bene, nella vita, fino a quando le cose non iniziano ad andare male: un saggio personale di Tracey Thorn.

The (Still) Mysterious Death of Edgar Allan Poe – The Smithsonian
Alcool? Influenza? Omicidio? La morte di Poe è ancora un mistero e queste sono le 9 teorie più accreditate sulle cause che l’hanno provocata.

 

Tv, cinema, pop

Remembering Hüsker Dü’s Grant Hart – The Atlantic
Ritratto di Grant Hart, il leder degli Husker Du morto a settembre di cancro, un musicista tanto influente quanto sottovalutato.

FKA twigs on launching an Instagram mag called AVANTgarden – Dazed
Una lunga intervista a FKA twigs, la poliedrica musicista inglese che ha da poco lanciato un magazine che esiste solo su Instagram.

 

Moda, viaggi, cibo, stili di vita

The power and politics of the black barbershopFader
L’autore di questo articolo sta vivendo un momento difficile, quindi prende la metropolitana e va dal suo barbiere di Harlem. Una riflessione sulle botteghe dei barbieri come santuari e sul taglio di capelli come un rituale ristoratore.

Why the Jelly Belly Factory Has a Shrine to Ronald Reagan – Atlas Obscura
Un tour nella fabbrica di caramelle ci mette di fronte a tantissimi ritratti dell’ex presidente, alcuni fatti proprio con i famosi fagioli colorati. Ma quando Reagan scoprì le Jelly Belly, il fan divenne lui.

Making The Moderns: Midcentury American Graphic Design – Creative Review
Un’intervista ai curatori di The Moderns, una raccolta del lavoro di 60 graphic designer americani con l’obiettivo di raccontare un’epoca.

 

Scienza

Should endangered languages be preserved, and at what cost? – Aeon
La morte di una lingua ci trasmette un senso di perdita, ma tenere in vita idiomi minori investendo risorse nella loro preservazione e tutela è spesso percepito uno spreco.

A new way to look at emotions – and how to master yoursBBC
Lisa Feldman Barrett accetta un invito a uscire e mentre è al bar le si chiude lo stomaco. Lo interpreta come il sintomo di un innamoramento imminente, poi si accorge che era solo influenza. Oggi è l’autrice di un libro che spiega quanto sia facile fraintendere le nostre emozioni, il più delle volte influenzate dal contesto.

 

Il video della settimana

St. Vincent’s ‘Masseduction’: A Track-By-Track GuideBillboard
Il 13 ottobre è uscito il quinto album di St. Vincent, fino a poco tempo fa musicista di nicchia, oggi spinta al massimo per diventare una pop star come si deve (non per caso il titolo del disco è Masseduction). Billboard ha redatto una guida dell’album traccia per traccia.

 

La gallery della settimana

A Photographer’s Portrait of His Wife Breast-Feeding Their Infant Child – The New Yorker
Vincent Ferrané ritrae sua moglie mentre allatta il loro bambino nel corso della giornata.

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