Hype ↓
09:14 domenica 16 novembre 2025
In Cina Wong Kar-wai è al centro di uno scandalo perché il suo assistente personale lo ha accusato di trattarlo male Gu Er (pseudonimo di Cheng Junnian) ha detto che Kar-wai lo pagava poco, lo faceva lavorare tantissimo e lo insultava anche, in maniera del tutto gratuita.
In Giappone un’azienda si è inventata i macho caregiver, dei culturisti che fanno da badanti agli anziani Un'iniziativa che dovrebbe attrarre giovani lavoratori verso una professione in forte crisi: in Giappone ci sono infatti troppi anziani e troppi pochi caregiver.
Rosalía ha condiviso su Instagram un meme buongiornissimo in cui ci sono lei e Valeria Marini  Cielo azzurro, nuvole, candele, tazza di caffè, Rosalia suora e Valeria Marini estasiata: «Non sono una santa, però sono blessed», si legge nel meme.
Hideo Kojima si è “giustificato” per la sua foto al Lucca Comics con Zerocalcare dicendo che l’ha fatta senza sapere chi fosse Zerocalcare Non c’era alcuna «intenzione di esprimere sostegno a nessuna opinione o posizione» da parte di Kojima, si legge nel comunicato stampa della Kojima Productions.
Anche Charli XCX si è messa a scrivere su Substack Il suo primo post si intitola "Running on the spot of a dream" e parla di blocco della scrittrice/musicista/artista.
A poche ore dalla vittoria al Booker Prize è stato annunciato che Nella carne di David Szalay diventerà un film Ad acquisire i diritti di trasposizione del romanzo sono stati i produttori di Conclave, noti per il loro fiuto in fatto di adattamenti letterari.
Il nuovo film di Tom Ford è già uno dei più attesi del 2026, per tantissime e buonissime ragioni Un progetto che sembra quasi troppo bello per essere vero: l'adattamento di uno dei più amati romanzi di Ann Rice, un cast incredibile, Adele che fa l'esordio da attrice.
Nel primo teaser del Diavolo veste Prada 2 si vede già la reunion di Miranda e Andy Le protagoniste salgono insieme sull’ascensore che porta alla redazione di Runway, riprendendo una scena cult del film originale.

Netflix può salvare i film di Nollywood?

27 Maggio 2019

Uno dei problemi principali di Nollywood, l’industria cinematografia nigeriana, scrive Bloomberg, è la pirateria. In particolare i dvd pirata, il cui business ha impedito per anni il finanziamento di nuove poduzioni. Ecco perché lo studio nigeriano EbonyLife Films ha recentemente venduto a Netflix i diritti globali del film Chief Daddy, che da marzo è disponibile in 190 Paesi per 149 milioni di persone. Netflix è sbarcato in Africa nel 2016. Ha acquistato il suo primo film da Nollywood a settembre dello scorso anno: Lionheart, la storia di una donna che entra nel mondo maschilista dei trasporti dopo la malattia del padre. Ad aprile, invece, ha annunciato la sua prima serie di animazione africana Mama K’s Team 4, con protagoniste quattro ragazze che devono salvare il mondo.

Secondo un report di due anni fa di PricewaterhouseCoopers LLP, Nollywood è la seconda industria cinematografica al mondo, preceduta solo dall’indiana Bollywood. Netflix ci offre così l’occasione di guardare l’Africa vista dagli africani. «Le nostre storie sono spesso raccontate fuori dai nostri villaggi, dalla prospettiva di chi ci guarda», afferma Mo Abudu, amministratore delegato di EbonyLife. Netflix può salvare il cinema nigeriano? Non del tutto. Lo streaming e i video on demand hanno aiutato i produttori, ma non hanno ancora risolto il problema della pirateria, commenta il regista e produttore Kunle Afolayan: «Ho quattro film che nessuno vuole distribuire».

Articoli Suggeriti
Social Media Manager

Leggi anche ↓
Social Media Manager

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.