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Quanto è serio Kanye West con la sua candidatura?

Lo ha scritto su Twitter e ha subito ottenuto l’appoggio, sempre via tweet, di Elon Musk, che solo qualche giorno prima era apparso in una foto con lui scattata da Grimes. Parliamo di Kanye West, naturalmente, che ha scelto queste parole per annunciare al mondo la sua candidatura alla presidenza degli Stati Uniti: «Ora dobbiamo realizzare la promessa dell’America fidandoci di Dio, unificando la nostra visione e costruendo il nostro futuro. Mi candido come presidente degli Stati Uniti», seguite dall’hashtag #2020VISION.

Mentre i meme sull’annuncio si sono sprecati – tra chi immaginava Kim Kardashian nei panni della First Lady e chi si affrettava a tratteggiare il quadro astrologico di West (non buono: è un Gemelli, e con Trump non è andata benissimo) – alcuni analisti si sono chiesti quanto siano serie le intenzioni del rapper. Anche la candidatura di Trump, all’inizio, sembrava uno scherzo, ma c’è da dire che l’attuale presidente si era mosso un po’ prima di West. Come segnala Reuters, infatti, a rendere più difficoltosa la sua corsa alla Casa Bianca è proprio il fattore temporale. Al momento West avrebbe infatti due opzioni: o farsi appoggiare da un piccolo partito o correre come indipendente. Siccome l’opzione partito sembra la meno percorribile, per arrivare ad avere il suo nome sulla scheda elettorale del 3 novembre, il rapper dovrebbe lanciare un’importante campagna di reclutamento di volontari per raccogliere le firme necessarie alla registrazione prima che scadano i termini. In alcuni stati chiave, come il North Carolina e il New Mexico, non ci si può più registrare, mentre gli altri stati chiuderanno tra agosto e settembre. Un’operazione resa ancora più complicata dalla pandemia in corso.

D’altra parte è anche vero che non sappiamo ancora se Kanye ha presentato una richiesta ufficiale o se la sua non sia l’ennesima trovata pubblicitaria. Come ha spiegato a Reuters Larry Sabato, direttore del Center for Politics dell’Università della Virginia, «anche con una campagna seria è improbabile che West raccolga più di qualche punto percentuale di voto, rosicando pochi voti a Trump e Biden. Ne ha di strada da fare per convincerci che fa sul serio», ha concluso l’esperto. Intanto, però, i suoi fan possono sempre scrivere Kanye West sulla loro scheda come segno di supporto.