Hype ↓
03:08 venerdì 12 settembre 2025
Le proteste di Bloquons tout in Francia sarebbero partite tutte da un post in un gruppo Telegram Un post neanche tanto recente: è apparso su Telegram a maggio ma è diventato virale negli ultimi giorni, subito prima e subito dopo le dimissioni di Bayrou.
C’è un nuovo uomo più ricco del mondo che ha superato Elon Musk grazie all’AI Si chiama Larry Ellison e ha scavalcato l'allievo-rivale grazie alla crescita record della sua Oracle, dovuta agli investimenti nell'intelligenza artificiale.
Due giorni prima dell’omicidio il magazine Jezebel aveva assunto delle streghe per mandare una maledizione a Charlie Kirk Con una nota all'articolo, l'editor della testata femminista si è trovato costretto a condannare l'accaduto.
È uscito il primo trailer di Nouvelle Vague, il film in cui Richard Linklater racconta Jean-Luc Godard che gira Fino all’ultimo respiro E che potremo vedere in streaming su Netflix, dove sarà disponibile dal 14 novembre.
Il biopic di Giorgio Armani è già in lavorazione  S’intitola Armani – The King Of Fashion ed è in lavorazione già da mesi, non si sa se con il benestare della famiglia o no.
OpenAI vuole portare il suo primo film animato fatto tutto con l’intelligenza artificiale al prossimo Festival di Cannes Si intitola Critterz, è già in corso di realizzazione, ma il progetto di presentarlo a Cannes appare molto difficile.
Dopo due anni di prove, EssilorLuxottica ha deciso di introdurre la settimana lavorativa corta Le sperimentazioni fatte fin qui hanno dato ottimi risultati, e ora l'azienda sembra intenzionata a cambiare definitivamente modello di produzione
La vita e la carriera del giovane Gigi D’Alessio diventeranno un film Il biopic si intitolerà Solo se canti tu e a interpretare D'Alessio sarà Matteo Paolillo, meglio noto come Edoardo Conte di Mare fuori.

“Quello in foto non è Hitler ma mio zio”

15 Marzo 2017

Questa è la bizzarra e triste storia di come una innocente foto di famiglia scattata nel Connecticut sia riuscita a finire sui giornali di mezzo mondo e ad arrivare alla scrivania di Hitler. La racconta, su Atlas Obscura, Jeffrey Davis che con quella foto ha uno stretto legame di parentela perché riguarda uno zio che non ha mai conosciuto.

In un giorno del 1931 Harriet May Warren sistemò suo figlio di due anni sul prato davanti alla loro abitazione e scattò alcune foto. Sette anni più tardi, dopo essersi trasferita in Ohio, sfogliando un numero della rivista Life, incappò in un’immagine che le ricordava qualcosa. Era stata «grottescamente modificata»: la cuffia era sparita, i capelli erano diventati unti e l’espressione felice si era trasformata in un ghigno sinistro, ma si trattava proprio di una di quelle foto che sette anni prima aveva scattato a suo figlio.

image

Dagli Stai Uniti la foto arrivò fino in Austria, poi fu stampata su un giornale olandese, pubblicata dal Daily Herald di Londra e distribuita dall’agenzia di stampa Acme che la riportò negli Usa, dove finì su moltissimi giornali tra cui il Chicago Tribune. Quando Hitler vide la foto pare che si arrabbiò moltissimo e, attraverso il consolato tedesco, contattò il Tribune per far rettificare. I tedeschi mandarono al giornale una vera foto di Hitler da bambino per mostrare che il Fuhrer non era «il piccolo mostro» raffigurato nell’articolo.

hitler

La verità fu riportata alla luce, ma non venne mai scoperto l’autore della bufala (e del ritocco) e nemmeno si capì come quella foto di famiglia potesse essere arrivata alla stampa. Il risvolto più triste è che John May Warren, il “finto Hitler”, morì a 8 anni, mentre tornava a casa in bici. Cadde e si trafisse il cuore con una scheggia di vetro della bottiglia di latte che portava con sé. L’autore dell’articolo aggiunge che sua madre, sorella del bambino, nacque anni dopo la morte di suo zio. Nonostante fosse un normalissimo bambino del Midwest, la sua morte venne ricordata sul Times, solo pochi mesi dopo che la vera identità era stata rivelata.

Nella prima immagine: la foto originale di John May Warren accanto a quella ritoccata; nella seconda immagine: la vera foto di Hitler da bambino.
Articoli Suggeriti
L’attivista palestinese che ha lavorato a No Other Land è stato ucciso da un colono israeliano

Maestro e attivista, Odeh Muhammad Hadalin aveva aiutato i registi del documentario premio Oscar a girare il loro film a Masafer Yatta.

Sam Altman ha detto che a differenza dell’avvocato e del terapeuta, Chat GPT non ha l’obbligo del segreto professionale

Quello che le diciamo non si può cancellare e potrebbe essere usato in tribunale.

Leggi anche ↓
L’attivista palestinese che ha lavorato a No Other Land è stato ucciso da un colono israeliano

Maestro e attivista, Odeh Muhammad Hadalin aveva aiutato i registi del documentario premio Oscar a girare il loro film a Masafer Yatta.

Sam Altman ha detto che a differenza dell’avvocato e del terapeuta, Chat GPT non ha l’obbligo del segreto professionale

Quello che le diciamo non si può cancellare e potrebbe essere usato in tribunale.

Ripensare tutto

Le storie, le interviste, i personaggi del nuovo numero di Rivista Studio.

Il surreale identikit di uno degli autori dell’attentato a Darya Dugina diffuso dai servizi segreti russi

La Nasa è riuscita a registrare il rumore emesso da un buco nero

Un algoritmo per salvare il mondo

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.