Hype ↓
22:12 venerdì 13 giugno 2025
Dua Lipa e Callum Turner si sono innamorati grazie a Trust di Hernan Diaz Il premio Pulitzer 2023 è stato l'argomento della prima chiacchierata della loro relazione, ha rivelato la pop star.
In dieci anni una città spagnola ha perso tutte le sue spiagge per colpa della crisi climatica  A Montgat, Barcellona, non ci sono più le spiagge e nemmeno i turisti, un danno di un milione di euro all’anno per l'economia locale.
Ai Grammy dal 2026 si premierà anche l’album con la migliore copertina È una delle tante novità annunciate dalla Record Academy per la cerimonia dell'anno prossimo, che si terrà l'1 febbraio.
Ronja, la prima e unica serie animata dello Studio Ghibli, verrà trasmessa dalla Rai Ispirata dall’omonimo romanzo dell’autrice di Pippi Calzelunghe, è stata diretta dal figlio di Hayao Miyazaki, Goro. 
Ogni volta che scoppia un conflitto con l’Iran, viene preso come ufficiale un account dell’esercito iraniano che però non è ufficiale Si chiama Iran Military, ha più di 600 mila follower ma non ha nulla a che fare con le forze armate iraniane.
L’unico sopravvissuto al disastro aereo in India non ha idea di come sia riuscito a salvarsi Dopo l’impatto, Vishwash Kumar Ramesh ha ripreso i sensi in mezzo alle macerie: i soccorritori l’hanno trovato mentre cercava il fratello.
L’Egitto sta espellendo tutti gli attivisti arrivati al Cairo per unirsi alla Marcia mondiale per Gaza I fermati e gli espulsi sono già più di un centinaio e tra loro ci sono anche diversi italiani.
Per ricordare Brian Wilson, Vulture ha pubblicato un estratto del suo bellissimo memoir Si intitola I Am Brian Wilson ed è uscito nel 2016. In Italia, purtroppo, è ancora inedito.

La cosa più vandalizzata nelle proteste di Los Angeles sono i robotaxi

Più delle banche, dei McDonald’s, dei negozi di lusso e di fast fashion.

09 Giugno 2025

Banche, McDonald’s, negozi di brand di lusso e catene di abbigliamento fast fashion: sono questi solitamente i bersagli preferiti durante le manifestazioni che diventano proteste violente. Si tratta di marchi e istituzioni simbolo di una certa idea di globalizzazione, legate a un potere politico ed economico percepito come ostile alle persone.

Le proteste di queste ore scoppiate a Los Angeles contro la linea dura del governo Trump in materia d’immigrazione hanno però confermato che ci sono nuovi obiettivi sulla lista. Si tratta dei taxi a guida autonoma di Waymo, azienda della galassia di Alphabet e quindi legata a Google. È l’unico servizio attualmente disponibile negli Stati Uniti di taxi senza conducente, attivo anche in altre tre grandi città statunitensi: San Francisco, Phoenix e Austin. I veicoli di Waymo forniscono già oltre duecentocinquantamila corse l’anno ai propri utenti.

Sono tanti i video dei manifestanti che circondano alcuni veicoli a guida autonoma, dandoli alle fiamme e scattando loro foto. Non è un fenomeno del tutto inedito: negli ultimi mesi negozi e veicoli legati alle Big Tech (in particolare quelli Tesla) sono sempre più bersaglio di questo genere di azioni. Un ulteriore prova del fatto che le grandi del settore tecnologico non sono più soltanto delle “multinazionali cattive” ma il simbolo di un potere nuovo, quello che abbiamo ribattezzato broligarchia.

Articoli Suggeriti
Anche Khaby Lame è finito in mezzo ai raid anti immigrazione negli Stati Uniti

Per tutto il fine settimana ci sono stati voci di un suo arresto e detenzione. Poi si è scoperto che in realtà aveva il visto scaduto da un pezzo.

Benvenuti nella broligarchy, il mondo in mano agli sfigati

Musk, Bezos, Zuckerberg, Altman, Cook, Pichai: con il ritorno di Trump, i tech bro hanno svoltato a destra e deciso di prendersi il mondo.

Leggi anche ↓
L’unico sopravvissuto al disastro aereo in India non ha idea di come sia riuscito a salvarsi

Dopo l’impatto, Vishwash Kumar Ramesh ha ripreso i sensi in mezzo alle macerie: i soccorritori l’hanno trovato mentre cercava il fratello.

Nove donne hanno accusato Jared Leto di molestie sessuali e molte altre si stanno facendo avanti

Un mondo a rate non è una buona idea, e a Klarna l’hanno capito troppo tardi

La crisi dell'app di rateizzazione è l'ennesimo segnale della crisi di un sistema: dalla società del consumo siamo passati a quella del debito e ora, infine, a quella dei cattivi pagatori.

Il mio anno di capelli e oblio

Un taglio fatto in un salone di tendenza per inseguire un'immagine ideale di sé innesca un principio di dissociazione, una catena di ulteriori sforbiciate e una serie di domande esistenziali.

di Studio
Di cosa si è parlato questa settimana

Il referendum, certo. Il decreto sicurezza, ovvio. Ma siamo onesti: questa settimana ci siamo divertiti soprattutto a essere il terzo che gode tra i due litiganti Musk e Trump.

Storia molto travagliata di una richiesta di cittadinanza

Il processo di Kafka, in confronto, è rapido e fluido: un'artista, figlia di genitori jugoslavi, racconta le enormi e tragicomiche difficoltà che ha dovuto superare per avere la cittadinanza italiana.