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L’ansia da Spotify Wrapped è talmente grave che migliaia di persone hanno creduto a una bufala su una versione modificabile disponibile a pagamento Evidentemente, quella di scoprire di avere dei brutti gusti musicali scorrendo il proprio Wrapped è una paura più diffusa di quanto ci si immagini.
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La pagina Wikipedia più letta nel 2025 è stata quella di Charlie Kirk Con 45 milioni di visualizzazioni, la pagina dedicata a Kirk ha superato quelle di Trump, del Papa, di Musk, di Mamdani e pure di Superman.
Il nuovo trend di TikTok sono i video anti immigrazione generati con l’AI Milioni di visualizzazioni per video apertamente razzisti e chiaramente falsi che incolpano i migranti di crimini che non sono mai avvenuti.
In Cina le persone stanno andando a vedere Zootropolis 2 insieme ai loro cani e gatti Alcuni cinema cinesi hanno organizzato proiezioni pet friendly per vedere il film Disney con i propri animali domestici.
Anche stavolta il premio di Designer of the Year l’ha vinto Jonathan Anderson È la terza volta consecutiva, stavolta ha battuto Glenn Martens, Miuccia Prada, Rick Owens, Martin Rose e Willy Chavarria.
L’Oms ha detto che i farmaci come Ozempic dovrebbero essere disponibili per tutti e non solo per chi può permetterseli Secondo l'Organizzazione mondiale della sanità, in futuro bisognerà garantire l'accesso a questi farmaci a chiunque ne abbia bisogno.

Agli Oscar Harrison Ford e Ke Huy Quan si sono abbracciati 40 anni dopo Indiana Jones

13 Marzo 2023

Subito dopo aver annunciato Everything Everywhere All at Once come vincitore dell’Oscar per il Miglior film, Harrison Ford si ferma al centro del palco del Dolby Theatre di Los Angeles, come se sapesse quello che succederà di lì a breve, come se stesse aspettando qualcuno che lo raggiungerà tra poco. Tutto il cast di Everything Everywhere All at Once arriva palco: sono tutti ansiosi di ritirare la più importante delle statuette, tutti tranne uno, Ke Huy Quan. L’attore, fresco vincitore del premio per il Miglior attore non protagonista, va incontro a Ford e, preso dall’emozione, lo abbraccia, quasi dimenticandosi della statuetta.

Ci è voluto poco perché sui social qualcuno accostasse questa fotografia a un’immagine del film da cui è nata l’amicizia tra Ford e Quan: Indiana Jones e il tempio maledetto (diretto da Steven Spielberg e uscito nel 1984), secondo capitolo della saga di Indy in cui Quan interpretava il “sidekick” Short Round, uno dei due ruoli – assieme a quello nei Goonies, in cui recitava accanto a Sean Astin, che in queste ore ha twittato una foto di Il mio amico scongelato in cui compaiono lui, Quan e Brendan Fraser – che lo avevano reso uno dei più famosi attori bambini degli anni Ottanta. Una fama che ha poi condizionato la carriera e la vita di Quan, fino alla “rinascita” di questi mesi grazie al film dei Daniels: in più di un’occasione l’attore ha raccontato che Everything Everywhere All at Once è stata l’occasione tanto attesa di superare la paura «che non avrei mai fatto niente di meglio di quello che ho fatto quando avevo dieci anni».

Ford, uomo noto per essere parco di apprezzamenti nei confronti del prossimo, negli ultimi mesi si è sempre detto felice e orgoglioso del ritorno sul grande schermo di Quan. «È una splendida persona», aveva detto Ford in un’intervista a Uproxx, aggiungendo che «in questo film è magnifico. Sono felice di averlo rivisto, di quello che è diventato. Soprattutto, mi sembra un uomo felice». I due, in realtà, si erano già ritrovati in un’altra occasione prima di quella di ieri. Si tratta della convention Disney D23 dello scorso settembre: Ford era lì per promuovere Indiana Jones 5 e Quan, invece, per la seconda stagione della serie tv Marvel Loki.

A Kyle Buchanan del New York Times Quan ha poi raccontato di essersi emozionato moltissimo quando gli hanno detto che avrebbe avuto la possibilità di incontrare Ford. «Mentre gli andavo incontro, lui si è girato e mi ha indicato, con quella sua tipica, famosa espressione infastidita». Quan pensava che Ford si stesse per arrabbiare con lui: «Probabilmente pensa che io sia un fan e mi vuole dire di stargli lontano», ha detto di aver pensato sul momento. «All’improvviso, però, mi ha guardato e mi ha detto “Ma tu sei Short Round?”. E io gli ho risposto: “Sì, Indy”. E lui mi ha ordinato: “Vieni qui” e poi mi ha abbracciato». Come nel caso di quella sul palco del Dolby Theater, anche la foto di questa prima reunion è diventata virale sui social.

https://www.instagram.com/p/CiV2RB7Pkrx/

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