Da piattaforma sobria, formale e necessaria per chi voleva lavorare in ambito corporate a versione brainrot di Facebook: come LinkedIn è diventato il social più strano e incomprensibile di tutti.
Un anziano che parla di verdure giganti su Twitter è finito in una campagna Gucci
Nel 2019 un signore di 72 anni di nome Gerald Stratford si faceva creare il profilo Twitter dal nipote perché potesse connettersi con gli altri coltivatori di “big-veg”, verdura gigante. Ogni tanto caricava qualche foto e guadagnava qualche follower in più. Quando, l’anno dopo, posta una foto di sé stesso con addosso una tutina rosa con le bretelle, mentre mostra entusiasta un raccolto di rucola gigante, Twitter è impazzito per lui. In un’intervista al magazine Eater racconta che non capiva «cosa fosse successo al telefono, se si fosse rotto perché continuava a vibrare e a fare bip. Ho chiamato mio nipote». Quando dice al nonno che è diventato globale, lui gli risponde «Cos’è globale? E me l’ha spiegato». Nei tre giorni successivi non si faceva che parlare di Stratford e delle sue verdure giganti, l’Internet gioiva delle sue rucole insieme a lui, facendogli guadagnare 70.000 like.
My first early rocket very pleased pic.twitter.com/TbWHZAnkNw
— gerald stratford (@geraldstratfor3) May 17, 2020
Dopo aver colonizzato Twitter, ora è su Instagram e non nasconde che sta pensando a come approdare su TikTok. Secondo lui è stato il momento storico a favorirlo, la necessità che abbiamo ora di aprire i social media e trovare un contenuto divertente, «è un periodo preoccupante per il mondo, e le persone non hanno bisogno di negatività. Va bene fino a un certo punto, ma se c’è ogni ora, ogni giorno, ogni secondo, può creare un problema, e ciò di cui il mondo ha bisogno è di felicità, di sorridere. Dobbiamo sorridere. C’è un vecchio detto che dice “ridi, e il mondo riderà con te, piangi e piangi da solo”». La sua passione per le verdure giganti si è evoluta dal suo passato come pescatore: «nel mio mestiere vuoi sempre pescare qualcosa più grande di quello prima. E ho pensato, come sarebbe coltivare una carota ancora più grande?». Ora a Stratford è dedicata una collezione sostenibile di Gucci intitolata In The Garden with Gucci & Gerald the “Veg King” che promuove una linea di capi anni Settanta prodotti con materiali sostenibili.

Immagini generate con l'AI che ritraggono mostri antropomorfi che fanno e dicono cose senza senso. Nati su TikTok Italia, hanno accumulato milioni di visualizzazioni e condivisioni in tutto il mondo. E nessuno ha ancora capito perché.