Le attiviste che hanno lanciato la zuppa di pomodoro sui Girasoli di Van Gogh hanno compiuto un gesto narrativamente perfetto ma che lascia un dubbio: si può discutere della crisi climatica compiendo azioni così radicali?
Il giornale di domani
Che futuro per il giornalismo di carta e non? Questione irrisolta, che affrontiamo oggi a Studio in Triennale con un panel dedicato.

La carta è morta, doveva morire dieci anni fa, anzi no: è vivissima. Come fare giornalismo in un momento di cambiamento radicale come quello che stiamo vivendo, nel quale la crisi economica si è affiancata alla preesistente crisi del settore? Abbracciare il digitale, puntare tutto sul feticcio della carta stampata o tentare una combinazione delle due cose?
E poi: come si scrive una notizia su Internet? È cambiato tutto o le cose sono rimaste le stesse? Oggi, sabato 1 dicembre alle 18,30 dedicheremo un dibattito a più voci su un grande enigma irrisolto dei nostri tempi: il destino del giornalismo. Dove? A Studio in Triennale, ovviamente, in via Alemagna 6, Milano.
Ne parleremo con:
Claudio Cerasa, redattore capo del Foglio, dove lavora da sette anni. Editorialista di Studio. Ha un blog di politica e attualità, Cerazade
Francesco Costa, giornalista del Post, blogger e collaboratore di IL
Serena Danna, redattrice culturale del Corriere della Sera per il quale scrive di nuovi linguaggi e tiene d’occhio cosa succede nel mondo digitale
Giuseppe De Bellis, vicedirettore del Giornale, si occupa di politica americana e sport. Scrive anche di calcio sul Foglio con lo pseudonimo di Beppe di Corrado
Filippo Sensi, vicedirettore del quotidiano Europa, blogger e “tweetstar” con lo pseudonimo di @Nomfup. Si occupa principalmente di politica, media e comunicazione.
Modererà l’incontro Federico Sarica, direttore di Studio.
Vi aspettiamo alla Triennale di Milano, viale Alemagna 6. Ingresso gratuito.
(Immagine: Cameron Spencer / Getty Images)

Come funziona Jigsaw, la divisione (poco conosciuta) di Google che sta cercando di mettere la potenza di calcolo digitale del motore di ricerca al servizio della democrazia, contro disinformazione, manipolazioni elettorali, radicalizzazioni e abusi.