Hype ↓
14:59 giovedì 18 settembre 2025
Israele vuole cancellare la versione israeliana degli Oscar perché ha vinto un film che parla di un ragazzino palestinese Anche perché, vincendo, The Sea è automaticamente candidato a rappresentare Israele agli Oscar per il miglior film internazionale.
Il candidato della Francia all’Oscar per il Miglior film internazionale è un film ambientato in Iran, che parla di Iran e diretto da un iraniano Dalla Palma d’Oro a Cannes alla candidatura francese agli Oscar, il viaggio di Jafar Panahi attraverso le crepe della politica e del cinema
Sulla tv del ministero della Difesa russo c’è uno show fatto con l’AI che trolla i politici stranieri Macron con i bigodini rosa, Trump che parla di gabinetti dorati, von der Leyen in versione soviet: questo il meglio che la "satira" russa offre.
Il late show di Jimmy Kimmel è stato sospeso per dei commenti di Kimmel su Charlie Kirk Commenti che però Jimmy Kimmel non ha mai fatto.
Nel nuovo film di Carlo Verdone ci sarà anche Karla Sofía Gascón, la protagonista caduta in disgrazia di Emilia Pérez La notizia ha permesso a Scuola di seduzione di finire addirittura tra le breaking news di Variety.
Enzo Iacchetti che urla «Cos’hai detto, stronzo? Vengo giù e ti prendo a pugni» è diventato l’idolo di internet Il suo sbrocco a È sempre Cartabianca sul genocidio a Gaza lo ha fatto diventare l'uomo più amato (e memato) sui social.
Ci sono anche Annie Ernaux e Sally Rooney tra coloro che hanno chiesto a Macron di ripristinare il programma per evacuare scrittori e artisti da Gaza E assieme a loro hanno firmato l'appello anche Abdulrazak Gurnah, Mathias Énard, Naomi Klein, Deborah Levy e molti altri.
Per Tyler Robinson, l’uomo accusato dell’omicidio di Charlie Kirk, verrà chiesta la pena di morte  La procura lo ha accusato di omicidio aggravato, reato per il quale il codice penale dello Utah prevede la pena capitale. 

La Generazione Z non crede nella crema solare

28 Maggio 2024

È frustrante vedere che anni di articoli sul corretto uso della crema solare e sul giusto rapporto con l’abbronzatura non sono serviti a granché: stando a un sondaggio pubblicato dall’American Academy of Dermatology in cui sono stati intervistati più di mille ragazzi e ragazze tra i 18 e i 26 anni, quasi un terzo degli interpellati si dice convinto che non ci sia alcun legame tra l’eccessiva esposizione ai raggi del sole e il cancro alla pelle. Come se non bastasse, il 37 per cento di questo campione di Gen Z ha ammesso di mettere la crema da sole se e soltanto se qualcuno insiste. E non finisce qui: questo mese negli Stati Uniti è stato pubblicato anche un altro sondaggio, questa volta dall’Orlando Health Cancer Institute, in cui scopriamo che il 14 per cento degli under 35 americani pensa che spalmarsi continuamente addosso la crema solare sia potenzialmente più pericoloso che scottarsi.

Risultato di questi due sondaggi è stato un articolo scritto da Caroline Hopkins sul New York Times. Titolo: “What Gen Z Gets Wrong About Sunscreen”, tentativo – a questo punto viene da dire disperato – di spiegare a ragazzi e ragazze quella che ormai dovrebbe essere un’autoevidenza: «Forse il miglior modo per esporsi al sole è non farlo», scriveva Silvia Schirinzi nel 2018. È  vero, come scrive Hopkins, che le persone intervistate per questi sondaggi sono troppo poche per trarre delle conclusioni definitive e generali sul rapporto della Gen Z con la crema solare. Ma è anche vero che i medici confermano che tra i loro pazienti più giovani vige un certo “lassismo” in materia di protezione solare. Lassismo che spesso porta a comportamenti che mettono a rischio la salute.

C’è da dire che è ingiusto prendersela soltanto con la Gen Z. E comunque almeno loro hanno la scusa della gioventù da poter usare per giustificare i loro comportamenti sconclusionati. Ma i Millennial, invece, che scusa hanno? Nessuna, eppure il 17 per cento dei Millennial interpellati nel sondaggio dell’American Academy of Dermatology non aveva idea che ci fosse un legame tra esposizione ai raggi solari e cancro alla pelle. Senza considerare che moltissimi hanno detto che secondo loro basta bere molta acqua per evitare le scottature, seguendo non si capisce quale processo fisiologico (la verità è che non dovremmo essere sorpresi: esattamente un anno fa scrivevamo che nonostante anni e anni di campagne di sensibilizzazione, tantissime persone ancora non aveva idea di come si usa davvero la crema solare). Almeno la Gen Z ha ancora tempo per imparare che la crema solare va messa sempre.

Articoli Suggeriti
Per Tyler Robinson, l’uomo accusato dell’omicidio di Charlie Kirk, verrà chiesta la pena di morte 

La procura lo ha accusato di omicidio aggravato, reato per il quale il codice penale dello Utah prevede la pena capitale. 

Luigi Mangione non è più accusato di terrorismo ma rischia comunque la pena di morte

L'accusa di terrorismo è caduta nel processo in corso nello Stato di New York, ma è in quello federale che Mangione rischia la pena capitale.

Leggi anche ↓
Per Tyler Robinson, l’uomo accusato dell’omicidio di Charlie Kirk, verrà chiesta la pena di morte 

La procura lo ha accusato di omicidio aggravato, reato per il quale il codice penale dello Utah prevede la pena capitale. 

Luigi Mangione non è più accusato di terrorismo ma rischia comunque la pena di morte

L'accusa di terrorismo è caduta nel processo in corso nello Stato di New York, ma è in quello federale che Mangione rischia la pena capitale.

A Lampedusa sono arrivati tre immigrati palestinesi a bordo di una moto d’acqua

I tre hanno usato ChatGPT per pianificare la rocambolesca fuga verso l’Europa, seminando le motovedette tunisine per arrivare in Italia.

Una volta guardavamo i thriller, adesso leggiamo i testamenti delle celebrity

Quello di Silvio Berlusconi, di Pippo Baudo, di Giorgio Armani: il racconto delle ultime volontà delle persone famose sta diventando un vero e proprio genere narrativo, amatissimo soprattutto dai giornali.

Per la prima volta nella storia, nel mondo ci sono più bambini obesi che sottopeso

Stando a un report dell'Unicef, oggi un bambini su 10 soffre di obesità, addirittura uno su 5 è in sovrappeso.

In Corea del Nord sono aumentate le condanne a morte per chi guarda film e serie TV straniere

Secondo un rapporto delle Nazioni Unite, il regime di Kim Jong-un ora usa anche l'AI per perseguire questo grave crimine.