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22:58 giovedì 11 dicembre 2025
La casa di Babbo Natale in Finlandia quest’anno è assediata non solo dai turisti, ma anche dalle truppe Nato L’escalation al confine russo ha trasformato la meta turistica natalizia della Lapponia in un sito sensibile per l’Alleanza Atlantica.
Il governo americano vuole che i turisti rivelino i loro ultimi 5 anni di attività sui social per ottenere il visto Vale anche per i turisti europei che dovranno consegnare la cronologia dei loro account su tutte le piattaforme social utilizzate.
Ora su Letterboxd i film si possono anche noleggiare e sono già disponibili molte chicche introvabili altrove I titoli disponibili saranno divisi in due categorie: classici del passato ormai introvabili e film recenti presentati ai festival ma non ancora distribuiti su altre piattaforme.
Da quando è stata introdotta la verifica dell’età, nel Regno Unito il traffico dei siti porno è calato ma è anche raddoppiato l’utilizzo di VPN Forse è una coincidenza, ma il boom nell'utilizzo di VPN è iniziato subito dopo l'entrata in vigore della verifica dell'età per accedere ai siti porno.
Secondo una ricerca, nel 2025 abbiamo passato online più tempo che durante i lockdown Oramai i "vizi" presi durante la pandemia sono diventati abitudini: ogni giorno passiamo online tra le quattro e le sei ore.
Si è scoperto che Oliver Sacks “ritoccò” alcuni casi clinici per rendere i suoi libri più appassionanti e comprensibili Un'inchiesta del New Yorker ha rivelato diverse aggiunte e modifiche fatte da Sacks ai veri casi clinici finiti poi nei suoi libri.
Lo 0,001 per cento più ricco della popolazione mondiale possiede la stessa ricchezza della metà più povera dell’umanità, dice un rapporto del World Inequality Lab Nella ricerca, a cui ha partecipato anche Thomas Piketty, si legge che le disuguaglianze sono ormai diventate una gravissima urgenza in tutto il mondo.
È morta Sophie Kinsella, l’autrice di I Love Shopping Aveva 55 anni e il suo ultimo libro, What Does It Feel Like?, era un romanzo semiautobiografico su una scrittrice che scopre di avere il cancro.

Di cosa si è parlato questa settimana

Latitanti catturati, pendolari smascherati, rockstar stroncate e le altre notizie degli ultimi giorni.

21 Gennaio 2023

Cronaca – Il mio vicino Denaro
Nell’epoca di Internet, anche l’arresto del latitante più ricercato d’Italia diventa un momento di contemplazione degli aspetti più ridicoli, patetici, tragicomici della vicenda umana. Matteo Messina Denaro è l’ultimo boss della mafia siciliana, è stato arrestato in una clinica oncologica distante 500 metri dalla Direzione investigativa antimafia di Palermo, e da giorni non si fa altro che parlare del suo outfit al momento dell’arresto, dei preservativi e del viagra che teneva sempre con sé, del poster del Padrino trovato in uno dei suoi tre covi, del rapporto con il letterale prestanome Andrea Bonafede. E, nonostante sia successo infinite volte in passato, anche questa volta si rimane stupefatti dall’infinita potenza memificatrice della nostra epoca.

Politica – Nuova Jacinda
Lo scorso giovedì, la prima ministra neozelandese Jacinda Ardern non solo ha annunciato le sue dimissioni con nove mesi d’anticipo ma anche detto che non si ricandiderà. La notizia ha colto di sorpresa tutti: non solo i suoi concittadini, ma anche il resto del mondo, che spesso ha visto in lei un nuovo ed efficace modello di leadership. «So cosa richiede questo lavoro e so che non ho più abbastanza energie per rendergli giustizia. È semplice», ha spiegato Ardern e mentre aumentano le supposizioni su chi la succederà, una cosa è certa: è stata una leader anche nella scelta di ritirarsi.

Social – La vita bugiarda dei bidelli
È stata la settimana della bidella pendolare, la storia della bidella che ogni giorno percorre la tratta ferroviaria Napoli-Milano e ritorno per andare a lavorare in una scuola del capoluogo lombardo, pubblicata inizialmente dal Giorno e poi ripresa da tutti i giornali, è un fulgido esempio di come funziona il ciclo di una notizia ai tempi dei social. Prima condivisa come storia esemplare, poi diventata argomento polarizzante sul piano politico, quindi analizzata e sgonfiata dall’esercito di fact checker, veri o presunti, che affollano i social network, e spunto di contrita riflessione sullo stato dei media in Italia, infine digerita come meme. Come tutte le altre storie simili o speculari che ci troviamo a commentare, a breve nessuno se ne ricorderà più. The show must go on.

Personaggi – Uomini che odiano la Lollo
Star del cinema, sex symbol, donna più bella del mondo, Gina Lollobrigida è morta il 16 gennaio a 95 anni. Dopo la carriera di attrice si era reinventata scultrice ma più che della sua arte, in questi giorni, si sta parlando della sua eredità e dei suoi “uomini”. Dall’ex marito, la cui presenza al funerale ha fatto incazzare qualcuno (gli hanno gridato: «Vergogna, tornatene in Spagna») al figlio Andrea Milko Skofic, a cui a quanto pare la madre non aveva intenzione di lasciare nulla, al tuttofare Andrea Piazzolla, accusato di circonvenzione d’incapace, fino al cardiologo Francesco Ruggiero, sentito come testimone in aula a Roma nel processo.

Musica – La grande truffa del rock’n’roll
I Måneskin salveranno il rock? Il critico dell’Atlantic Spencer Kornhaber ha trovato la risposta: no. Il fatto stesso che questa domanda venga posta è segno del pessimo stato della discussione sulla musica, spiega Kornhaber. Perché i Måneskin sono derivativi nella musica e vuoti nelle parole, redenti solo da una bellezza che maneggiano con l’astuzia dei navigati entertainer. Ma allora il successo come si spiega? «Con l’immagine, con le buffonate e con la seduzione». Per smentire immediatamente le critiche, i Måneskin si sono prodotti in un finto matrimonio a quattro, a celebrare il rito Alessandro Michele. Tutto pur di salvare il rock.

Polemiche – La cena dei cretini
L’annuncio ad effetto nostalgia è ahimè noi una delle più abusate tecniche di marketing da sempre, ma con i social è arrivato a toccare punte di cringe che probabilmente fino a qualche anno fa non erano immaginabili. È il caso, ad esempio, di Madonna, che per lanciare il suo nuovo tour mondiale ha pubblicato un video in cui è cena con vari altri personaggi famosi tra cui, inspiegabilmente, c’è anche Amy Schumer. Il risultato finale è brutto almeno quanto i prezzi, esosissimi, dei biglietti.

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Il video è stato registrato dalle bodycam degli agenti ed è una delle prove più importanti nel processo a Mangione, sia per la difesa che per l'accusa.

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