Cose che succedono | Coronavirus

David Lynch sta costruendo piccole lampade per passare la quarantena

«Mi piace molto stare in casa. In questo momento sono nella mia falegnameria e sto lavorando su queste piccole lampade. È così divertente immaginare un diverso tipo di lampada e avere gli strumenti e i materiali per costruirle. Mi piace lavorare con la resina, mi piace lavorare con il legno e mi piace lavorare con l’elettricità. Quindi le lampade racchiudono queste tre cose in modo meraviglioso. È semplicemente fantastico essere nella falegnameria e concentrarsi sul lavoro». Così David Lynch descrive, in un articolo scritto per Vulture, come sta passando la sua quarantena causata dall’emergenza Coronavirus.

Il regista, da sempre appassionato di costruzioni, scrive che tenersi impegnato nella sua piccola bottega lo sta aiutando a ritrovare una concentrazione spesso difficile da raggiungere, aggiungendo anche che sia lui che la sua famiglia sono abituati a meditare e lo stanno facendo anche in questo periodo di isolamento forzato. «Quando farà più caldo, tornerò a dipingere nel mio studio di pittura. Le persone isolate potrebbe scrivere storie, poesie, inventarsi diversi tipi di giochi. Oppure potrebbero meditare», consiglia Lynch, «se sei là fuori alla ricerca di idee per una storia, saprai che il tubo attraverso il quale le idee fluiscono inizia ad aprirsi quando lo stress e la negatività spariscono. Quel tubo si apre e le idee iniziano a scorrere, ed è come lanciare l’amo. Immergi quell’amo e le idee verranno. Perché ci sono, devi solo prenderle». Forse in pochi fra noi riusciranno a concepire film e serie tv che rimarranno nella storia dei prodotti audiovisivi, ma magari riusciremo a rilassarci un po’.