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16:46 giovedì 3 luglio 2025
La Lidl ha fatto una giacca limited edition dedicata agli Oasis e l’ha chiamata Lidl By Lidl Prende ispirazione da una giacca cult indossata da Liam, quella di Berghaus, di cui è volto pubblicitario.
L’uomo Del Monte ha dichiarato bancarotta L’azienda ha grossi debiti perché i consumatori statunitensi hanno cominciato a cercare cibi più sani, facendo diminuire molto le vendite. 
La sentenza del processo Diddy è molto più complicata di come la si sta raccontando È vero che è stato assolto dalle accuse più gravi, che gli facevano rischiare l'ergastolo. Ma è vero anche che rischia fino a 20 anni di carcere.
Il Dalai Lama sta per compiere 90 anni e Cina e Tibet già litigano per il suo successore Lui ha detto che il suo successore non nascerà sicuramente in Cina, la Cina lo ha accusato di essere «un manipolatore».
I BTS hanno fatto la reunion, annunciato un nuovo disco e anche un tour mondiale Finita la leva militare, i sette sono tornati a lavoro: in una live hanno annunciato i molti impegni per la seconda metà del 2025 e il 2026.
Il leak del trailer dell’Odissea di Christopher Nolan era ampiamente prevedibile Il piano era di proiettarlo nelle sale americane per tutto il mese di luglio, ma ovviamente qualcuno ne ha fatto un video con lo smartphone.
Le prime immagini della serie di Neuromante le ha fatte vedere William Gibson Lo scrittore ha condiviso su X una breve clip in cui si vede il leggendario bar Chatsubo di Chiba City: «Neuromancer is in production», ha annunciato.
L’Unione Europea ha stabilito che sapere quanto guadagnano i propri colleghi è un diritto Lo ha fatto con una direttiva che l’Italia deve recepire entro il 2026. L'obiettivo è una maggiore trasparenza e, soprattutto, contribuire alla diminuzione del gap salariale tra uomini e donne.

Perché Instagram sta rovinando il croissant

23 Febbraio 2018

Il croissant originale si trova soltanto in certi bar: è leggermente croccante in superficie e soffice dentro. L’interno non è spugnoso, ma costituto da diversi strati di una morbida sfoglia che nella cottura vengono gonfiati e separati da bolle d’aria. Profuma e sa di burro. Non contiene nessun tipo di crema o marmellata. Le variazioni “ufficiali” del croissant classico sono due: quello alla mandorla, nato per questioni di risparmio (si cucinava usando i croissant avanzati, che venivano immersi in uno sciroppo, riempiti di frangipane, e rimessi in forno) e il più goloso pain au chocolat. Nato in Austria, diventato un simbolo della Francia, il croissant, o meglio, quel che ne rimane, si trova ovunque, ed è diventato parte integrante della colazione di molti, anche se, seguendo il trend del mangiare sano, sempre più persone scelgono una colazione più equilibrata, da consumare a casa.

Pretending it’s still my birthday (a month later) with this birthday cake croissant ??

Un post condiviso da Asia C. (@asiacol) in data:

A Roma lo chiamano cornetto, a Milano brioche, fatto sta che quello che spesso mangiamo di fretta, in piedi, al bancone del bar, nella maggior parte dei casi non ha niente a che vedere con la ricetta originale. Si va da rare, lussuose rielaborazioni (mela e cannella, pera e uvetta, ecc.), ai più diffusi blocchi surgelati, che racchiudono al loro interno un unico globo di crema o di marmellata. Da un po’ di tempo, poi, tra i nemici del croissant classico, si è aggiunto anche Instagram. Forse, ci tranquillizza Whitney Filloon con un lungo articolo su Eater dedicato all’argomento, non è il caso di farsi prendere dal panico perché il croissant originale è al sicuro e questa moda, come tutte le mode, prima o poi passerà. Ma intanto stiamo assistendo a un disastro.

Why a post of these sinfully delicious croissants today? Because it’s National Croissant Day, and you should celebrate at Union Fare! Never in my life have I had croissants like these; and if you haven’t tried one yet, add @unionfare to your bucket list! With so many indulgent flavors to choose from (birthday cake, red velvet, chocolate mousse & more), multiple visits are required; and tell them Miss Concierge NYC sent you! ?@matcha.nyc #newyork #ny #newyorkcity #nyc?#newyorker #thebigapple?#ilovenewyork #iloveny #ilovenewyorkcity #ilovenyc #concierge #personalconcierge #unionfare #unionfarenyc #unionfaregastrohall #unionfarebakery #crossiants #crossiant #birthdaycakecroissant #redvelvetcroissant #chocolatecrossiant #matchacroissant #nationalcroissantday

Un post condiviso da Miss Concierge NYC (@missconciergenyc) in data:

Abbiamo ormai capito che per attirare l’attenzione nel flusso infinito di immagini che popola il social, una fotografia deve destare stupore e meraviglia, attirare l’attenzione con la sua originalità o stranezza. Ecco allora che i fornai hanno iniziato a inventare brioche dai gusti più assurdi, seguendo una tendenza che sta tra il #foodporn e la sperimentazione culinaria (se ci fate caso, se ne vedono di tutti i colori: dai bagel arcobaleno ai frullati neri). Ricette come “torta di compleanno” o “red velvet” (ispirata all’omonima torta) danno vita a cornetti instagrammabili: imbottiti di praline colorate o completamente rossi. Ovviamente, la curiosità che suscitano sui social corrisponde al loro successo reale: tra coloro che vedono e apprezzano l’immagine, sono tanti quelli che decidono di precipitarsi ad assaggiare. E poi, ovviamente, a postare su Instagram.

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