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È morto a 94 anni Gianni Berengo Gardin, uno dei più grandi fotografi italiani Con i suoi scatti in bianco e nero ha raccontato l’Italia nel pieno dei suoi cambiamenti: dal boom industriale alle grandi navi a Venezia.
Instagram si è “ispirato” di nuovo a TikTok e ha introdotto la funzione repost Tra le nuove funzioni introdotte dall’ultimo aggiornamento ce n’è una che lo farà somigliare ancora di più al social rivale.
La rapper Lil Tay ha aperto OnlyFans appena compiuti i 18 anni e ha raccolto 1 milione di dollari in 3 ore Il suo è il nuovo record per quanto riguarda la velocità dei guadagni e batte quelli precedenti di Bhad Bhabie e Bella Thorne.
Al concerto delle Blackpink a Milano c’era anche Giorgia Meloni Dopo aver dato l’ultimo via libera al ponte sullo Stretto, la premier ha accompagnato la figlia all’attesissimo concerto della band coreana.
Il vero re dell’estate cinematografica potrebbe non essere Pedro Pascal Tre film in contemporanea nelle sale statunitensi è l’impressionante risultato raggiunto da Pascal…e da un inaspettato rivale.
È in corso un torneo di scacchi tra AI per stabilire qual è la più intelligente Gemini, DeepSeek e ChatGPT si stanno sfidando in un torneo commentato in diretta da grandi campioni “umani” del gioco.
James Cameron ha detto che il suo film su Hiroshima sarà il più difficile mai realizzato Il regista di Titanic e Avatar ha spiegato che sarà una sfida tecnica ma anche umana e che potrebbe anche «non essere all'altezza del compito».
Un zoo danese cerca animali domestici indesiderati per sfamare i suoi predatori Piccoli animali da cortile e cavalli potranno essere donati per ricreare la catena alimentare naturale di tigri, leoni e linci in cattività.

La storia del giornalista che doveva scrivere un pezzo su Charles Manson, e l’ha consegnato 20 anni dopo

29 Luglio 2019

Nel 1999, Tom O’Neill accetta l’incarico di Premiere Magazine per scrivere un articolo sugli omicidi compiuti dalla setta di Charles Manson e il loro impatto su Hollywood. È un incarico a cui tiene molto e inizia sin da subito a lavorarci alacremente; così alacremente, in realtà, da «diventare un’ossessione», come racconta Alex Williams sul New York Times. Quell’articolo non è mai uscito nelle tempistiche previste: Premiere ha anche chiuso nel 2010, mentre O’Neill ha speso gli ultimi vent’anni a scrivere un libro su quei delitti che è uscito negli Stati Uniti proprio in questi giorni, a ridosso dell’arrivo nelle sale americane di Once Upon a Time In… Hollywood di Quentin Tarantino (in Italia il film arriva il 19 settembre).

Chaos. Charles Manson, the CIA, and the Secret History of the Sixties (edito da Little, Brown and Company) è il risultato di quell’ ossessione iniziata nel ’99. O’Neill ha rintracciato «persone che conoscevano bene la Hollywood del tempo, agenti segreti, mafiosi, trafficanti di droga ed ex membri del culto di Manson da riempire un film di Tarantino» scrive il Nyt. Durante la sua lunga indagine, il giornalista è arrivato a dubitare della versione comunemente accettata dei fatti, quella raccontata nel 1974 dal principale procuratore del caso, Vincent Bugliosi, nel suo Helter Skelter. Secondo quella ricostruzione Manson, abbagliato da deliri messianici, ordinò ai suoi giovani adepti di iniziare una “guerra apocalittica fra etnie” massacrando i ricchi e famosi di Los Angeles.

Secondo O’Neill, invece, la storia non sarebbe quella che ci è stata raccontata per decenni: nel suo libro esplora infatti alcune delle piste meno conosciute e incredibili della vicenda, fino quasi a sfiorare il complottismo (come lui stesso ammette), dal coinvolgimento dei servizi segreti americani all’ipotesi che Manson fosse un trafficante di droga protetto da qualcuno di molto importante. Per gli appassionati del caso sarà certamente una lettura interessante, ennesima testimonianza della sempiterna fascinazione nei confronti di Charles Manson.

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