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10:37 martedì 21 ottobre 2025
La prima serie tv tratta dal Signore delle mosche l’ha realizzata Jack Thorne, il creatore di Adolescence Con la consulenza degli eredi di William Golding, per garantire la massima fedeltà della serie, prodotta da Bbc, ai temi e alle atmosfere del romanzo.
Il figlio del fondatore di Mango sarebbe sospettato nell’indagine sulla morte del padre Lo riportano i quotidiani El Pais e La Vanguardia: la polizia starebbe verificando delle supposte incongruenze nelle dichiarazioni di Jonathan Andic relative alle circostanze della morte del padre Isak.
È morta Sofia Corradi, la donna che ha inventato l’Erasmus “per colpa” della burocrazia italiana Aveva 91 anni e l'idea dell'Erasmus le venne quando in Italia non le furono riconosciuti degli esami universitari fatti negli Usa.
Persino la ministra della Cultura francese ha ammesso che i ladri che hanno rubato i gioielli dal Louvre sono stati «molto professionali» Una sconsolata Rachida Dati ha dovuto ammettere che i ladri hanno agito con calma, senza violenza e dimostrandosi molto esperti.
Gli addetti stampa della Casa Bianca hanno risposto «tua madre» a una normalissima domanda di un giornalista durante una conferenza stampa Una domanda sul vertice tra Trump, Putin e Zelensky a Budapest, che Karoline Leavitt e Stephen Cheung hanno preso molto male, a quanto pare.
Hollywood non riesce a capire se Una battaglia dopo l’altra è un flop o un successo Il film di Anderson sta incassando molto più del previsto, ma per il produttore Warner Bros. resterà una perdita di 100 milioni di dollari. 
La Corte di giustizia europea ha stabilito che gli animali sono bagagli e quindi può capitare che le compagnie aeree li perdano Il risarcimento per il loro smarrimento è quindi lo stesso di quello per una valigia, dice una sentenza della Corte di giustizia dell'Unione Europea.
È uscito il memoir postumo di Virginia Giuffre, la principale accusatrice di Jeffrey Epstein Si intitola Nobody’s Girl e racconta tutti gli abusi e le violenze subiti da Giuffré per mano di Epstein e dei suoi "clienti".

Cattelan, Sgarbi e il circo/Padiglione Italia

21 Aprile 2011

La notizia la sapete: ieri Sgarbi si è dimesso da curatore del Padiglione Italia della prossima Biennale d’Arte di Venezia.
Lo ha fatto in polemica con il neo-ministro della Cultura, Galan, reo di non averlo nominato Sovrintendente della città lagunare. Non mi nomini? Allora la Biennale te la fai tu, ha detto Sgarbi. Ora, il progetto Padiglione Italia del noto critico/sindaco/etc era abbastanza complesso e macchinoso già di per sè, così rischia di sprofondare nel caos. In sostanza, erano state scelte alcune personalità che a loro volta avrebbero dovuto indicare degli artisti. Tantissimi artisti. Fra cui Maurizio Cattelan, il quale – interpellato oggi da Repubblica a proposito delle dimissioni del curatore – ha così chiosato: “Il Padiglione Italia della Biennale? L’ultima volta che sono andato al circo avevo nove anni. Sgarbi si è dimesso? Qualcuno dovrà ringraziarlo per questo”. E mancano quaranta giorni…

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