Soprattutto ne è convinto il loro maschio alfa Peter Thiel, che alla questione ha anche dedicato un ciclo di conferenze. Secondo lui, tutti i mali del mondo sono riassunti nelle parole, opere e missioni di Thunberg.
Un falso Brad Pitt ha corteggiato una donna e l’ha convinta a dargli 40mila dollari
Come sottolinea The Cut, riconoscere un falso Brad Pitt non dovrebbe essere difficile. Se inizia a chiederti dei soldi e ti propone un matrimonio tramite internet, ad esempio, dovresti iniziare ad avere qualche dubbio. Secondo quanto raccontato da Page Six, una donna del Texas di nome Kelli Christina avrebbe fatto causa all’attore (quello vero) per averla truffata, estorcendole 40mila dollari attraverso la sua fondazione Make It Right, per la quale lei avrebbe organizzato una serie di eventi.
La signora Christina, dirigente sanitario, sarebbe stata avvicinata dal presunto Pitt nel 2018 e avrebbe stipulato con lui «un accordo commerciale con termini e condizioni specifici». A lei sarebbe spettato pianificare questi eventi di beneficenza ai quali Brad Pitt avrebbe partecipato. Da allora ne avrebbe organizzati ben cinque ma Brad Pitt, guarda un po’, non si è mai presentato, avvertendola sempre pochi minuti prima. Il presunto attore di Hollywood riscuoteva comunque la sua parcella, promettendo che la prossima volta sarebbe stato lì al 100 per cento. Non solo: secondo Christina i due avevano iniziato a fare delle «discussioni sul matrimonio».
Gli avvocati del vero Brad Pitt – che tecnicamente è ancora sposato, così come la sua fidanzata (ne scrivevamo qui) – hanno presentato una mozione negando unilateralmente le affermazioni di Christina: «Le comunicazioni [la signora Kelli Christina, ndr]che sostiene di aver avuto con il sig. Pitt erano in realtà tra il querelante e uno o più individui che si spacciavano per Brad Pitt, in nessun modo affiliati con la Make It Right Foundation». La donna ha risposto alla mozione affermando che combatterà finché non sarà fatta giustizia e il caso non otterrà la giusta attenzione da parte dei media: evidentemente è ancora convinta di essere stata truffata dall’attore in persona.
Soprattutto ne è convinto il loro maschio alfa Peter Thiel, che alla questione ha anche dedicato un ciclo di conferenze. Secondo lui, tutti i mali del mondo sono riassunti nelle parole, opere e missioni di Thunberg.
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Abdoulaye N, nome d'arte Doudou Cross Bitume, aveva un bel po' di follower, diversi precedenti penali e in curriculum anche un lavoro nella sicurezza del Centre Pompidou.